Ho lasciato la mia casa, e mi duole di continuare a ripeterlo a me stessa e a voi, che mi leggete.
Ho lasciato la mia casa e sto vivendo in una studentessa australiana, che vive in una casa che non sara' mai sua con genitori che non chiamera' mai mamma e papa'.
A volte ci si chiede come sarebbe la nostra vita se fossimo nati da un'altra parte, se i sentimenti sarebbero gli stessi se li chiamassimo con un altro nome, in un'altra lingua.
Sto cambiando. Lo sento ogni giorno di piu.
Cerco di attaccarmi con tutta la forza che posso ai miei ricordi nella mia Casa, perche' non voglio dimenticare, perche' sento che se mi lascio andare potrei perdere la mia personalita'.Le mie conquiste? Non ho piu paura dei cani ed ho iniziato a mangiare l'insalata, che fino a due mesi fa mi faceva proprio schifo.
Sono forse poco poetica? Parlo di vita.
La vita che si vive non e' fatta di attimi o di tempo. E' fatta di azioni. E' l'azione che cambia le persone nel profondo e, contemporaneamente, un'azione e' la dimostrazione del cambiamento. Ma se proviamo a scriverle, queste azioni, diventano attimi, diventano ricordi di attimi, emozioni, effetti o conseguenze.
Non ho piu paura dei cani. E mangio l'insalata.
Vi sembra stupido? Tutto sommato non sapete niente di me e adesso vi ho appena raccontato che io fino a due mesi fa avevo paura dei cani e nn mangiavo l'insalata.
non e' geniale?
Le mie piccole conquiste mi stanno crescendo e la mia nuova quotidianita', la mia nuova routine, e' adesso parte della mia vita.
Sono gia' una persona diversa, perche' chiunque mi conosce sa che ho paura dei cani e che odio l'insalata, mentre la Sara che vive qui, in Australia e' il contrario, e chi mi conosce qui sa che mi piacciono i cani e che mi piace l'insalata e basta.
E' un dato senza importanza.
Eppure e' la dimostrazione di un cambiamento, e chissa', magari se fossi nata qui, e non in Italia come fu, avrei sempre avuto un grande amore per i cani e avrei sempre mangiato l'insalata, il che sarebbe stato un dato senza importanza.
Ringrazio i miei genitori per avermi concesso di vivere questa esperienza perche' sto diventando consapevole di quello che ero e di quello che sono e di quello che sto diventando e sto avendo l'opportunita' di conoscermi come probabilmente non mi sarebbe mai successo.
Ho parlato ovviamente di piccole cose, il mio cambiamento si estende in molti altri ambiti, ma non voglio dimenticare che sono le piccole cose a distinguere le persone, e sono le piccole cose ad essere per prime dimenticate e prese per scontate.