ALTROVELe parole non dette
Sono quelle che fanno più male.
Restano flebili nell’aria,
fantasmi di sé come fumo sottile,
che inebria o intossica,
a seconda del caso.
Danno vita o uccidono,
come le risate o l’ironia.
Rimangono nel cuore, cullate
da un’illusoria romantica convinzione
o trafiggono l’anima in preda
a crudeli deliri di follia.
Le parole non dette
Si esprimono a tratti:
nei piccoli gesti,
nei cenni del capo,
nelle alchimie dei profumi
nei giochi dei maghi,
negli abbracci, negli sguardi,
nelle malinconie delle lacrime piante
per loro stesse.
Le parole non dette trovano voce,
a volte, ma sempre
altrove.
Alice Torrini Firenze P.G.3/8/04