Taci, lo sò
era annunciato come il giorno
quando sorge,
o come la notte quando scende.
Ascolta me, in questo silenzio
irreale,
come irreale è la mia angoscia
sospesa in questo vuoto desolato.Il profumo delle rose si sprigiona
nell'aria
serena e mi colpisce
stordendomi.
I nostri silenzi, il non più
dire,
evasive risposte....tutto
in un turbine
di muto abbandono che scivola via.
Ho colto un bel fiore e l'ho visto
appassire
I petali secchi sulla terra
sono caduti.
Ecco io l'ho seguito nel suo lento
morire.
Ora anche tu sai che tutto
è finito.
I silenzi che segnano le tappe
del sogno
sono vortici neri che hanno inghiottito
gli sguardi d'amore.
Mi avevi già detto
addio.....
Ed io lo sapevo.
Mercedesmarconi