MANCA UN GRANO DI CIELOE’ sospeso il tiepido profumo
fra il ricordo e l’immagine
di questa mia realtà.
Ti tengo per mano
e abbraccio il bosco
con gli occhi degli anni
che ho passato
ad immaginare
il colore del caprifoglio.
Manca un grano di Cielo
perché la compiutezza sia nostra.
Completa il mio catalogo di stelle
con i tuoi larghi sorrisi.
Quando non guarderò da sola
le prospettive nere dei balconi,
ma sotto il quarzo rosa di queste sere
si distenderà pigra la campagna,
tu non mi dovrai lasciare.
Sarà allora che
il nostro azzurro riverserà le sue scintille
sull’acqua
( e saranno milioni ).
A dispetto del crepitio cieco
dei pipistrelli impazziti
tra queste cento mura colorate
e sorde ai lamenti
dei gatti e delle rondini in fuga.
Alice Torrini - Maggio 1981