Saint Just
Esploratore
Italy
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Inserito - 05/07/2003 : 21:30:18
Un ricordo...è questo quello che penso accanto a te. Ben presto tramonteremo insieme. Come il giorno del tuo destino avvolto ormai da fragili petali di rosa , che avvolge da lungo tempo il tuo corpo tra le onde del vento, che mi sussurrano dolci parole leggere come l'anima. Quando ritroverò quell'antico momento, tra la brezza leggera e quel tuo ultimo respiro, ricorderò le tue ultime parole, squarciate ormai da un sorriso ormai divenuto beffardo, quando il mio cielo si tingerà di rosso scarlatto come quello che copriva il tuo corpo ed io verserò le tue stesse lacrime ,quelle che scendevano dal tuo viso, le mie lacrime si tingeranno di quel rosso ormai perduto che coprirò con il mio corpo . E sarà allora che ritroverò quel ricordo ormai sommerso di lacrime. Apparire come una rosa, con i suoi petali e avere una vita come una rosa , fiorire in campi ed essere investita dal vento , è quella la vita che vorrei. Ti diverti quando giochi e corri, ma poi quando cresci diventa tutto più difficile . E ben presto ti accorgi che la tua vita sta per spegnersi. Arriverà presto quel momento quando si verseranno quelle ultime lacrime in dolore. Addio vita amata , addio vita di rosa...seguendo la luce di quel giorno colmo di quel rosso scarlatto che penetrava nei miei occhi. Con la poca forza che avevo voltai quel che di me rimaneva e lì non c'era nessuno... un nessuno che ancora osservavo. Il cielo si ritirò e divenne un unico buio... un unico cielo, ma mai un unico pensiero. E sotto quell'umile pioggia ormai agghiacciata dai pensieri che affollavano la mia mente, versavo quelle lacrime ormai inutili, battute dalla gloria. L'unico vero pensiero era lui macchiato di quel rosso ormai sparso tra il tempo e perso nel vento. Ormai dai raggi in quella notte sgorgavano lacrime senza senso anch'esse e tutti quei sentimenti provati nella vita ormai finita. Tutti i pensieri, le parole, i gesti, i ricordi erano ormai infranti dal dolore di quell'istante e si eran tinti di quel rosso ormai finito. E forse giunta al celeste le sofferenze cesseranno ed io compirò la volontà con il mio uomo anticamente tinto dello stesso rosso che era sparso sul campo di morte passato. Quella vita di rosa era finita per sempre sotterrata dal rosso...il soffrire era finito...il battito anche...e sui pensieri vi eran tinti dei petali di rosa...continua a vivere quella rosa ormai finita...Bambina della notte
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