Amorina
Senatore
Italy
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Inserito - 07/07/2003 : 16:05:31
Fermati un attimo, cosi', il collo delicato piegato sul seno e tuo figlio che, i pugnetti chiusi, succhia il latte. Il tuo viso, da mater dolorosa forte e ,allo stesso tempo, fragile, pelle trasparente, occhi a tratti smarriti, che scappano che si fermano che piangono. Annamaria, senti com'e' musicale com'e' dolce il tuo nome. Annamaria, ti vogliono crocifissa. Non piu' madre non piu' donna. Il popolo freme, ha fame, agogna di vederti finita. Desidera annusare l'odore del sangue, per consolarsi della vita ottusa, a volte raccapricciante, che conduce. Nel silenzio piu' nascosto. Non avrai lo stigtma che tutti vogliono. Gli assassini sono quelli che urlano piu' forte.
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