Stampa Pagina | Chiudi Finestra

GLI OCCHI DELL'ANIMA

Stampato da : Concerto di Sogni
URL Tema: https://www.concertodisogni.it/mpcom/link.asp?ID ARGOMENTO=11237
Stampato il: 22/12/2024

Tema:


Autore Tema: Anna Herm
Oggetto: GLI OCCHI DELL'ANIMA
Inserito il: 05/04/2005 10:57:58
Messaggio:

Nota---Questo racconto non è di mia creazione,
ma è il testo di un mail che mi arrivò molti anni fa che conservo
con piacere e che ogni tanto rileggo e rifletto.
Spero di trovare un giorno l’autore per poterlo ringraziare.


Due uomini, entrambi gravemente ammalati, occupavano la stessa stanza d’ospedale.
Uno dei due doveva sedersi sul letto un’ora al giorno durante il pomeriggio per espellere delle secrezioni polmonari e respirare meglio.
Il suo letto si trovava di fianco all’unica finestra nella stanza. L’altro uomo era costretto a passare supino le sue giornate.
I due compagni di sventura si parlavano per ore. Parlavano delle loro mogli e delle loro famiglie, descrivevano le loro case, il loro lavoro, la loro esperienza al servizio militare ed i luoghi dov’erano stati in vacanza. Ed ogni pomeriggio, allorchè l’uomo nel letto vicino alla finestra si poteva sedere, questi passava il tempo a descrivere al suo compagno di stanza tutto quello che vedeva fuori.
L’uomo nell’altro letto comincio a vivere nien’altro che per questi periodi di un’ora durante i quali il suo mondo si apriva ed arricchiva di tutte le attività e colori del mondo che non poteva vedere.
Dalla camera, la vista dava su di un parco con un bel lago. Le anatre ed i cigni giocavano nell’acqua, mentre i bambini facevano navigare i loro modelli di battelli in scala. Gli innamorati camminavano a braccetto in mezzo ai fiori con colori dell’arcobaleno.
Degli alberi secolari decoravano il paesaggio e si poteva intravedere in lontananza la città profilarsi.
Mentre l’uomo alla finestra descriveva tutti questi dettagli, l’altro chiudeva gli occhi e immaginava scene pittoresche.
Durante un pomeriggio, l’uomo alla finestra descrisse una parata che li passava davanti. sebbene l’altro uomo non avesse potuto udire l’orchestra, riuscì a vederla con gli occhi della propria immaginazione, talmente il suo compagno la descrisse nei minimi dettagli.
I giorni e le settimane passarono.
Una mattina, all’ora del bagno, l’infermiera trovo il corpo esamine dell’uomo vicino alla finestra, palesamente morto nel sonno. Rattristita, essa chiamò gli addetti della camera mortuaria perché venissero a ritirare il corpo. Non appena sentì che il momento fosse appropriato, l’altro uomo chiese se poteva essere spostato in prossimità della finestra.
L’infermiera, felice di potergli accordare questo piccolo favore, si assicurò del suo comfort e lo lasciò solo.
Lentamente, sofferente, l’uomo si sollevò un poco, appoggiandosi su di un sostegno, per gettare un primo colpo d’occhio all’esterno.
Finalmente, avrebbe avuto la gioia di vedere lui stesso quanto il suo amico gli aveva descritto.
Si allungò per girarsi lentamente verso la finestra vicina al letto…e tutto ciò che vide fu un muro!
L’uomo domandò all’infermiera perché il suo compagno di stanza deceduto gli avesse dipinto tutt’altra realtà.
L’infermiera rispose che quell’uomo era cieco e non poteva nemmeno vedere il muro.”Forse ha solamente voluto incoraggiarvi”, commentò.

Epilogo.
Vi è una felicità straordinaria nel rendere felici gli altri a discapito delle nostre sofferenze.
La pena condivisa riduce a metà il dolore, ma la felicità, una volta condivisa, si trova raddoppiata.
Se volete sentirvi RICCHI, non avete che da contare tra tutte le cose che possedete, quelle che il denaro non può comprare.
L’oggi è un regalo, ed è per questo si chiama PRESENTE.


ANNA HERM

Replies:


Topic author: Admin
Replied on: 07/04/2005 09:00:44
Messaggio:

Questo tema era già presente in concerto in una riflessione posta da Ophelja. Vi ricordiamo che per quanto possibile si deve cercare di lasciare in questo spazio quanto di più originale e proprio si disponga. Nel caso si inseriscano documenti anonimi come questo vi preghiamo di fare un minimo di indagine se questi non siano già presenti (è sufficente usare il comando "cerca" e specificare due o tre parole significative del testo tipo "l'infermiera Rattristita incoraggiarvi")
Allego il link al testo di Opheljia

http://www.concertodisogni.com/mp/link.asp?TOPIC_ID=4756


Concerto di Sogni : https://www.concertodisogni.it/mpcom/

© 2001-2024 Concerto di Sogni - B.A. & R.M