Concerto di Sogni

Elegia

Stampato da : Concerto di Sogni
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Stampato il: 22/12/2024

Tema:

Autore Tema: Luigi Mannori
Oggetto: Elegia
Inserito il: 10/04/2005 18:43:34
Messaggio:

[right[b.....Elegia.....[/b]right]

Una lapide fredda, smarrita in mezzo a tante altre,
neppure un fiore.
Non è ricca come tante altre, nascosta quasi dall' erba:
sopra c'è scritto il tuo nome.

Quanto tempo è passato, chissà come hai vissuto:
come vedi, non ti ho dimenticata!
E ripenso a quel giorno in cui ci siamo lasciati,
solo tu che parlavi, mi dicevi "fra noi
non c'è niente che conti, non si può continuare:
d'ora in poi, voglio dimenticare".
E non ti ho vista più, ma non ti preoccupare,
sai non sono rimasto a soffrire.
Tu volevi da me cose troppo terrene,
cose che non ti potevo dare!
Io son fatto di vento,
vivo del mio pensiero.
solo io, lo potevo capire.

Pensa quanto son scemo!
Mi era sembrato di vederti venirmi incontro,
camminando avvolta nella nebbia.
E ti ho vista più bella!
So che è solo visione.

E trionfa il ricordo,
tu da un bianco lettino
mi porgevi il nostro bambino,
e piangendo di gioia, stanca per il travaglio,
mi dicevi, "è nato tuo figlio!"
Quanto tempo è passato, i capelli son bianchi.
Tu non hai più problemi, a me ne restano tanti,
ma davanti ai miei occhi ed in fondo al mio cuore,
ci sei tu, in questo quadro d' amore.
Sai, è buffo pensare, ma ora mi puoi capire,
solo ora ti posso toccare!
Solo ora sei mia e lo posso gridare,
solo ora tu mi puoi capire.-
Finalmente lo sai,
e non dubiterai.
Solo io, non ti lascerò mai!

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