Concerto di Sogni

Splash

Stampato da : Concerto di Sogni
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Stampato il: 22/12/2024

Tema:

Autore Tema: Gabriele Pecci
Oggetto: Splash
Inserito il: 05/12/2005 23:31:33
Messaggio:

Splash

L'illusione è che tu semplicemente
stia leggendo questa poesia.
La realtà è che questa è
più di una
poesia.
Questo è il coltello
di un accattone.
è un tulipano.
è un soldato che marcia
attraverso Madrid.
questo sei tu sul tuo
letto di morte.
questo è Li Po che ride
sottoterra.
no, non è una dannata
poesia.
è un cavallo
che dorme.
una farfalla dentro
il tuo cervello.
questo è il circo
del diavolo.
e non la stai leggendo
su una pagina.
è la pagina che legge
te.
la senti?
è come un cobra.
è un'aquila affamata
che sorvola la stanza.
questa non è una poesia.
la poesia è barbosa,
ti fa venire sonno.
queste parole ti incitano
a una nuova
follia.
ti ha toccato la grazia,
sei stato spinto
dentro una
abbacinante regione di
luce.
adesso l'elefante
sogna insieme
a te.
la volta dello spazio
curva e ride.
adesso puoi morire.
tu puoi morire adesso come
si doveva morire da uomini:
grande,
vittorioso,
con l'orecchio alla musica,
essendo tu la musica,
che romba,
romba,
romba.

Charles Bukowski

Replies:

Topic author: Gabriele Pecci
Replied on: 06/12/2005 00:27:29
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Questa è la poesia di Bukowski che più di altre ha ispirato il mio modo di scrivere.. e ripensando a queste righe, ho scritto la mia Poesia. Questo è quello che intendo per un pugno dritto allo stomaco.

Ho voluto citarla per leggere quali possono essere invece le vostre opinioni a riguardo di questo scrittore ai più mal visto, e molto criticato a suo tempo, per il modo personale di scrivere giudicato da molti forse troppo forte e violento nel raccontare il suo modo di vivere e intendere la vita..

Pecci Gabriele

Edited by - gabriele pecci on 15/12/2005 00:50:30

Topic author: chiara
Replied on: 14/12/2005 18:09:50
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Le parole contengono un senso che ognuno può cogliere come intimo, suo.. Non vi è una interpretazione che eguagli un'altra, proprio perchè non vi è mente umana che si riconosca in nessun'altra; per questo motivo ogni frase, ogni testo che sia scritto a scopo personale è affascinante per quello che può trasmettere, per l'insieme di sensazioni, complementari o contrastanti, che sviluppa in ogni lettore, che diviene interprete, attore.. è imprudente e superficiale criticare in modo negativo un'impressione, un pensiero, una convinzione, un sentimento, è invece gratificante darne una valutazione puramente personale, magari anche autocritica, che ci dia la possibilità di crescere.. la poesia proposta è riflessiva, credo riesca a trasmettere uno stato d'animo, è interessante per la sua espressione diretta, probabilmente scambiata con prepotenza o irrazionalità.. propongo anch'io un poeta decadentista che mi ha colpito molto, sia per la sua esperienza personale, sia per il suo talento..

Topic author: chiara
Replied on: 14/12/2005 18:16:35
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Sensazione

Nei sentieri andrò, la sera estiva e celesta,
punto dai grani, a pestar l'esile erbatura:
sognante, ai piedi ne sentirò la frescura,
lascerò il vento bagnarmi la nuda testa.

Non dirò parola, non penserò più a niente:
ma infinito mi salirà l'amore in fondo
al petto, e andrò nella Natura vagabondo
ben lontano, - come con donna lietamente.

Arthur Rimbaud, Marzo 1870

Topic author: Gabriele Pecci
Replied on: 15/12/2005 00:37:11
Messaggio:

Hai colto quello che apprezzo di più nelle poesie, l'essere diretto. Non so se hai mai letto un libro di Bukowski.. ma se ti capiterà di farlo, se riuscirai a vedere oltre al suo modo crudo e senza speranza di vedere la vita.. scoprirai di avere in mano un libro di uno dei più grandi scrittori del secolo scorso

Edited by - gabriele pecci on 15/12/2005 00:42:18

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