Autore Tema: Tristano
Oggetto: Incontro con l'angelo
Inserito il: 15/01/2006 08:03:44
Messaggio:

Il sole era appena spuntato all'alba di quel mattino,Sembrava una grossa arancia,c'era un'aria cristallina che spazzava tutte le impuritą nei miei polmoni,ero nel bel mezzo del bosco,intento a raccogliere funghi quando mi apparve una persona,era molto strana non riuscivo a capire di che sesso poteva essere,fui folgorato,attratto da quellq strana figura,haveva qualcosa di strano di diverso da noi.Il mio timore fu' subito colmato dal suo modo di comunicare,dolcissimo mi infondņ una improvvisa sicurezza.
Mi resi conto che era un angelo.
Che fortuna pensai,ora posso chiedergli comč la vita lassu',cosa pensano i santi di noi,ed il signore,lui si'il signore sarą maschio o femmina,č alto oppure basso?,sarą biondo o.......!
Tirai fuori tutto il mio coragio e gli chiesi:<<Chi sei?,cosa cerchi,ti sei forse perso?>>.
<<Mi manda nostro signore,stņ girando per il mondo per vedere qui' come vą e vorrei che tu' mi aiutassi,ti prego raccontami questo mondo>>.
Acconsentii alla sua celestiale richiesta,mentre si chiacchierava del piu' e del meno,in confidenza pensai di fargli una domanda,sapevo di pretendere molto ma io la dovevo fare.:<<Potresti fare in modo che io parlassi con lui?,si' potrei avere un appuntamento con Dio?,dove si trova? mi ci accompagni?>>.
Egli mi rispose:<<Dio č con tutti voi,č dentro ognuno di voi non vi ha mai abbandonati,se cerchi una risposta da lui cercala dentro di tč,se avrai fede la troverai>>!
A questo punto,non ancora soddisfatta la mia curiositą,gli chiesi ancora una volta di farmelo conoscere,volevo vedere il suo aspetto a tutti i costi.
L'angelo era improvvisamente scomparso,un'attimo dopo senntii appogiare qualcosa sulla mia spalla era una mano mi sentivo il fiato di qualcuno sul mio collo,c'era qualcuno alle mie spalle.
Con la sua mano squoteva il mio corpo,mi tremavano le gambe,facevo fatica a respirare non riuscivo nemmeno a muovere gli occhi,la mia pelle fibrillava come foglie al vento rimasi impietrito,mi rendevo conto di chi fosse,l'angelo forse mi haveva esaudito.Il mio cuore non stava piu' in petto fui totalmente invaso dal panico,fino a quando una dolce voce,rassicurante finalmente mi risveglia dal sogno
aprii gli occhi finalmente.
Non era Dio,nemmenol'angelo incontrato nel bosco,era un'altro angelo,questa volta vero.Era la mia mamma,mi svsglia e mi fą:<<Alzati,dormiglione o farai tardi a lavoro>>.
P.S.
Le mamme sono i nostri angeli terrestri
che bisogna tenersi stretti,perchč da esse
ha inizio il mistero della nostra vita