Autore Tema: Roberto Mahlab
Oggetto: Lezioni di vita/3
Inserito il: 07/01/2002 19:39:57
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III

La stessa sera andai a cena fuori con il mio amico Alberto. Mentre addentavo le squisite tagliatelle, il mio amico mi raccontava delle sue terribili esperienze d'amore. Ricordo che feci un grande sorriso di approvazione gustando la squisita salsa ai funghi e il mio amico pensò che fosse il sorriso di uno che sapeva le cose e che poteva dargli buoni consigli.
Lezione numero otto: createvi l'alone di colui che sa tutto, prima o poi un vostro amico verrà a chiedervi di risolvergli i suoi problemi con Claudia Schiffer e, se vi va bene, al massimo perdete l'amico, dopo che vi ha presentato Claudia Schiffer.

Alberto mi disse che lui si innamorava sempre del solito tipo di ragazza. In pratica si assomigliavano tutte. Però finiva sempre male perchè quel tipo di ragazza regolarmente non ne voleva sapere. Mi confessò che non si sarebbe mai interessato a nessuna che non avesse quell'aspetto particolare che a lui piaceva. Dall'alto della mia esperienza feci uno sguardo stupefatto e, pensando che parlasse del punto di cottura delle tagliatelle, confermai che non doveva essere che così.
Lezione numero nove: se voi parlate di una cosa e gli altri parlano di un'altra cosa, continuate a fare le vostre osservazioni convinte su ciò di cui voi state parlando così gli altri ammireranno la vostra sicurezza e farete la figura di persone intelligenti.

Decisi di tirare su di morale il mio amico e gli illustrai la seguente teoria: supponiamo che voi siate il tipo A e che vi piaccia il tipo B. Però al tipo B piace il tipo C e respinge il tipo A. Se al mio amico succede sempre, si può affermare che appartenga ad una categoria A e se il suo tipo preferito lo respinge sempre, si può affermare che quest'ultimo appartenga ad una categoria B e se questo suo tipo che lo respinge è attratto poi da un altro tipo differente dal mio amico, si puo' affermare che il tipo differente appartenga ad una categoria C e così via. Le preferenze delle categorie identificate sono evidentemente fisse, data la costanza delle ripetizioni del fenomeno. Ineccepibile, lo so.
E così dimostrai scientificamente al mio amico affranto che non era colpa sua, ma che non sarebbe mai stato possibile che succedesse che una ragazza di tipo B lo guardasse e quindi non era necessario che si disperasse. Mi rendo conto che il fattore di incompatibilità che ho elaborato è un reale impedimento al raggiungimento della felicità. E la bellezza non c'entra per nulla. E' un'impossibiltà dovuta a fattori probabilistici. Il mio amico fu in dubbio se usare la forchetta per le tagliatelle, per suicidarsi o per fare fuori me. Il calcolo delle probabilità mi favoriva, c'era solo una probabilità su tre che la forchetta fosse utilizzata contro di me.
Lezione numero dieci: quando non sapete cosa dire, suffragate le vostre fantasiose tesi con ipotesi scientifiche. Avrete ben due probabilità su tre di essere creduti anche se dite la prima cosa che vi viene in mente.

Mentre ordinavo quattro profiterols al cioccolato, si sedette al tavolo vicino una ragazza che non aveva nulla a che fare con la descrizione di quelle che facevano innamorare il mio amico Alberto. Per questo ritenni molto strano che Alberto desse alla ragazza lo stesso sguardo di ammirazione che io stavo dando ai profiterols. Beh, la mia teoria era giusta, ma se il mio amico Alberto ne minava le basi, che ci potevo fare?
Lezione numero undici: convincetevi che non sono mai le vostre tesi ad essere scorrette, ma sono gli altri che vi rovinano le ipotesi.

Il mio amico era troppo occupato a guardare la ragazza per accorgersi che io mi ritenevo soddisfatto della giornata e quindi uscivo dal ristorante. Io spero che il mio amico rimanga sempre molto occupato così non si renderà mai conto che non avevo pagato la mia parte del conto.
Lezione numero dodici: se avete la fortuna di essere belli, forti e intelligenti, lasciate che ai soldi pensino gli altri perchè la vostra perfezione non ha prezzo.

Fine

Roberto Mahlab