Autore Tema: Mercedes
Oggetto: La telefonata
Inserito il: 09/11/2006 14:03:08
Messaggio:

Lettera ad un sogno

Quando intorno il silenzio è profondo e la solitudine comincia a gravare come un macigno sulle mie spalle, la mia mente segue il suono di una voce dolce che sussurra parole tenere. La mia fuga ha inizio e come per incanto io torno a sentirmi leggera….le membra distendo e lieve un calore soffuso mi pervade. Non c’è più affanno né tensione, ma solo benessere che mi dà sollievo. Una voce, solo una voce che non ha volto né sguardo e nello stesso tempo entrambi, risuona nelle mie orecchie e scende nel cuore, inconfondibile ed unica, vibrante di toni sfumati ed accenti d’amore, di promesse e di gioia. Un paradiso di acute sensazioni come un’onda in cui mi giaccio paga d’essere. Ma poco dura, e pur lasciando risonanze ed echi profondi, io torno all’attesa della magia che sa accompagnare i miei sogni in sentieri di languidi amplessi, di toni rosati di nuvole spumose morbide come seta.
Aspettare e…..aspettare….Ma cos’è l’attesa se porta con se, come corona regale, un sentimento così dolce? Vivere un amore non è per tutti…..vivere un sogno è per gli eletti.
Ecco…..il telefono sta trillando…..chiudo gli occhi…..ha inizio il sogno…

Mercedesmarconi