Autore Tema: Tristano
Oggetto: Dedicato a tè
Inserito il: 30/12/2006 13:01:38
Messaggio:

Non ti ho mai visto,ma mi hanno raccontato sempre di te
fin da quando ero piccino,man mano che crescevo,leggevo la tua vita,
finita ancor prima che io potessi apprezzarti da vivo.
Quanto avrei voluto incontrarti,stringere la tua mano,
vederti recitare,la tua stessa vita tu recitavi,senza avere il copione tra le mani,eri il rè e maestro,simbolo dell'allegria per l'intera umanità,un fenomeno apprezzato piu' oggi di ieri,ah.....quanto fai parlare di tè,caro principe,avrei voluto incontrarti e baciarti una mano.
In questi giorni,leggevo alcune tue poesie,quanta umanità,raccontata in poche righe,scritte in vernacolo che io per mia fortuna riuscivo a capire,quanta intelligenza custodita da un solo uomo,venuto fuori dalla povera gente,molto povera ma nello stesso tempo,ricca,molto ricca di sentimenti,valori,era la tua scuola quella,che io stesso avrei voluto frequentare,dove hai imparato l'umiltà che fece di tè un grande uomo,tu sei stato fortunato a frequentarla sai?
Avrei voluto anch'io frequentarla,ripercorrere le tue orme,piacevi alla gente,ancora oggi,stupisci tutti noi,dovevi nascere in questa epoca,e invece sei nato prima,tu già sapevi ieri,quello che noi sappiamo oggi,dovevi nascere in questa epoca maestro,cosi' potevamo ringraziarti di persona,eri un simbolo per tutti noi,ci servivi adesso,invece hai vissuto prima,una sola cosa mi rasserena,ed io tranquillo di questo,ti ricorderò sempre,insieme a tutti quelli che ancora oggi ti vogliono bene,sei uno dei pochi uomini della terra che dopo molti anni dalla sua morte,parla,parla e fà parlare di sè,quanto avrei voluto incontrarti.

In ricordo di un simbolo esistito su questa terra non molto tempo fà.
il principe Antonio De Curtis