Stampa Pagina | Chiudi Finestra

BALLATA DEGLI ALBERI

Stampato da : Concerto di Sogni
URL Tema: https://www.concertodisogni.it/mpcom/link.asp?ID ARGOMENTO=15229
Stampato il: 22/12/2024

Tema:


Autore Tema: Domenico De Ferraro
Oggetto: BALLATA DEGLI ALBERI
Inserito il: 04/02/2007 10:04:48
Messaggio:

BALLATA DEGLI ALBERI OVVERO ODE DELLA CANDELORA


Il ballo degli alberi per la festa d’inverno
freddo e gelido , un groviglio d’anime
di spiriti e folletti birichini corrono disperati
per i boschi gridando il nome d’una natura ferita.
Sarà vero che fiabe e leggende addolciscono
la dura quotidianità ? momenti innocenti
che cambiano l’esperienza acquisita
in casti esercizi di scrittura , d’ elaborazione dati .
L’uomo è come l’albero di frutta.
Tra selve e brulle campagne le idee d’un tempo
ogni cosa sembra sfuggire a tutte le cognizioni razionali
l’animo s’ubriaca di filosofie e dialettiche
alla ricerca d’ etimologie inaudite ,congiunzioni spirituali
che fan sorridere perfino i sette nani.
L’uomo è come l’albero dei sogni.
Sotto l’albero dell’impiccato sorride alla morte
disegnando figure erranti nate dall’illogicità
dell’essere sui fogli d’un taccuino fantasma.
Inseguendo un tempo aureo aspettando primavera
rincorrendo la vita tra i ricordi di bimbi felici
a lume di candela.
Annunzio d’una nuova canzone popolare.
Una danza di purificazione un discorso senza testa e coda ,
inerme tra la folla con la bocca spalancata perdersi
in vaghi concetti cercando la plastica forma
d’un dialogo tra ciò che resta della natura e gli uomini.
L’uomo è come l’albero della vita.
La città s’apre alle varie culture ai sentimenti migranti
ai letterari amori senili , intenerisce assai vedere
alcuni merli soli e infreddoliti per strada
rincorre l’autobus delle sette.
Il viaggio oltre l’usato dire mascherato
d’un bene ,d’un male, di modi e fattezze .
L’ uomo è come l’albero del tempo.
Nel freddo pomeriggio il personaggio d’un dramma
recita a soggetto la propria singolare commedia .
Mentre a sera la luna s’affaccia nel cielo trapunto di stelle
con sulla testa un cappellino fiorito
s’avvia con una sua amica conversando allegramente
lungo la via lattea verso costellazioni lontane a prendersi
una bevanda calda al bar degli astri .
Un folletto perduto in astratte visioni gira l’angolo lesto
per ritrovarsi tra la folla lungo il corso degli eventi
con nascosto sotto la giacca la luce d’un cero
illuminando vie e cose passo dopo passo corre verso
la fine di questa storia fino alla fine di questa poesia.
L’uomo è come l’albero del campo ove si balla e si canta
tutti insieme in attesa fioriscano i rami e diano i loro frutti.



Concerto di Sogni : https://www.concertodisogni.it/mpcom/

© 2001-2024 Concerto di Sogni - B.A. & R.M