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Chi è il vero nemico ora?

Stampato da : Concerto di Sogni
URL Tema: https://www.concertodisogni.it/mpcom/link.asp?ID ARGOMENTO=18451
Stampato il: 22/12/2024

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Autore Tema: Dounia Ettaib
Oggetto: Chi è il vero nemico ora?
Inserito il: 01/03/2011 22:39:22
Messaggio:

Chi è il vero nemico ora?

Finalmente per una volta Israele non è più il nemico da combattere!

In meno di un mese, abbiamo visto i popoli del Nord Africa manifestare per la loro libertà.

Libertà parola vietata in molti regimi arabi, libertà negata, libertà al diritto di esistere libertà di scelta, libertà di manifestare sempre negata.

Qualche tempo fa ci siamo visti arrivare Gheddafi accolto nel nostro Paese, come se fosse un vecchio alleato della democrazia e dei diritti umani, gli abbiamo messo a disposizione i nostri poliziotti pagati con le nostre tasse per la sua "sicurezza", abbiamo concesso le nostre strade ai suoi cavalli, gli abbiamo permesso di minacciare l'islamizzazione d'Europa a due passi dal Vaticano, in più abbiamo pubblicizzato le ragazze che si era comprato OFFENDENDO PER L’ENNESIMA VOLTA L’ONORE DELLE DONNE, MOSTRANDO AL MONDO INTERO CHE PER LUI (E, FORSE, PER NOI) LE DONNE HANNO UN PREZZO, stavolta pure scontato. Senza contare quei 5 miliardi di euro dei cittadini concessi al colonnello per la sua autostrada, senza contare il pizzo che Gheddafi ha chiesto all'Europae che l'Italia è andata a perorare.

Ovviamente le nostre magnifiche donne politiche, con la lodevole eccezione di poche, lo hanno ricevuto e lo hanno pure ascoltato, peccato che quelle donne italiane hanno dimenticato che quell’uomo aveva buttato fuori dalla Libia donne italiane a loro volta con i loro familiari, senza contare la profanazione dei cimiteri italiani perpetrata per ordine di Gheddafi, con le lapidi dei defunti italiani trasformate nei pavimenti dei bar di Tripoli!

Ma questo Paese, terrorizzato dagli immigrati, supplica Gheddafi pagandolo profumatamente affinché non faccia passare nessun disperato per l’Italia.

Europa unione dei diritti umani? Peccato che si sia sempre arroccata nel suo mondo senza preoccuparsi del suo sud. Anzi, quasi temendolo.

E continua a stringere accordi con questi Paesi, riprendendo la cinica battuta dell'imperatore Vespasiano: "pecunia non olet" il denaro non puzza. Qui diventa più attuale il grande riformatore Martin Lutero: "Il denaro è lo sterco del demonio".

L'Europa parla di democrazia stringendo mani lorde di sangue. Chi bacia mani sporche di sangue si rende complice di quel sangue.

I libici sono solo 5 milioni, in due giorni questo assassino ne ha uccisi 200, portando in Libia dei mercenari africani pagati per uccidere!

Silenzio e ancora silenzio.

Dov’è il mondo musulmano?

Dov’è l’orgoglio arabo?

Il mondo musulmano si fa forte solo quando qualche kassam parte su Israele e tutti in coro a gioire?

I libici vengono massacrati, uccisi dal loro presidente solo perché chiedono i loro diritti, perché non sento nessuno che si indigna per quei morti?

Perché nessuno si scandalizza per quei mercenari africani, pagati per uccidere i loro fratelli?

Perché solo alcune persone comuni si indignano davanti a questa macelleria? Dove sono coloro che usano la parola "libertà" solo come specchietto per le allodole?

Gheddafi sta uccidendo il suo popolo, ha dato ordine di sparare a bruciapelo, ha chiuso i docenti universitari nelle università!

Nessuno parla?

Bengasi è un fiume di sangue, l’Europa non parla e pensa ai flussi di migranti? Dov'è l'Italia? Dov'è quella stessa Italia che sette anni fa aveva contribuito alla caduta di Saddam Hussein? Qual è la differenza tra il criminale Saddam e il criminale Gheddafi?

Ce ne freghiamo. Gli abbiamo perdonato l'attentato di Lockerbie, un attentato degno di Osama bin Laden. Quindi cosa ci importa se massacra la sua gente.

O forse questa volta Israele non c’entra e tutti hanno perso l’occasione di avere un pseudo colpevole da condannare, ora che davanti a noi abbiamo il vero colpevole non abbiamo il coraggio di condannarlo?


Dounia Ettaib


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