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Topic author: Beppe Andrianò
Replied on: 24/01/2002 11:32:38
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ariciao lady..
oggi non sono in vena di scrivere molto. Sono bloccato a casa per un microintervento ad una gamba ed ho un casino di cose da fare per l'ufficio.. volevo solo aggiungere alle parole di merlino che commentare le sensazioni, poesie, pensieri altrui non è assolutamente necessario.. è richiesta una gran dose di sensibilità dell'esprimere commenti su cose che per altri magari rivestono una grande importanza .. quindi scrivi e mostrati per quello che vuoi e se preferisci invia pure un commento personale alla persona di cui hai letto qualcosa.. anche solo per ringraziarla delle emozioni che ti ha donato. Scrivere direttamente all'autore e' molto semplice basta cliccare direttamente sul suo nome e ti appare la finestrina con cui puoi scrivere a lui un messaggio personale..
Spesso qui persone scriveranno per la loro prima volta, per la prima volta estrarranno da un loro prezioso quaderno o dalla loro mente, parole per donarle a tutti noi.. io credo che ci siano persone cui una critica possa non creare problemi e altre cui magari questa potrebbe bloccare l'iniziale vena d'autore.. è per proteggere queste che crediamo e chiediamo che il commento se proprio scappa d'esserci sia assolutamente sereno e possibilmente positivo.. le critiche se vogliamo farle (se proprio ci sentiamo cosi autorevoli) facciamole direttamente all'autore.. nessuno ha bisogno su concerto di mettersi in mostra o di presentare credenziali.. i critici sono spesso persone che non avendo capacità in loro cercano di ridurre quelle degli altri :-)
Comunque dibattito aperto.. e grazie a Ladyhawk che ne offre l'opportunità e alla curiosità di Merlino che nota cosa tutti non fanno e si pone il problema del perchè....
ciao
Beppe

Topic author: Merlino
Replied on: 24/01/2002 12:32:22
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... anche solo per ringraziarla delle emozioni che ti ha donato

Hai chiarito i mie pensieri Beppe, grazie.
Hai senz’altro ragione nel dire che non per tutti le critiche possono essere costruttive, una parola detta male può spegnere le speranze. Ma se parole messe in fila suscitano emozioni perché non dirlo? Era qui che volevo arrivare e mi ci hai portato, grazie di nuovo. Rischiavo di essere frainteso. Non voglio innalzarmi al ruolo di “critico”, non ne le capacità (ammesso che si possano chiamare tali) e l’esperienza se c’è una cosa che non vorrei essere è proprio quella, un critico.
Le emozioni però vanno al di là ecco cosa volevo intendere. Vanno al di là della timidezza o dello sentirsi stupido o presuntuoso a dire “bella sta poesia bravo/a” “Mi sono commosso/a a leggere queste righe, complimenti”. Le parole scritte o no provocano emozioni nelle persone sensibili che a volte però rimangono nascoste per la paura di sentirsi giudicati.
Forse sono stato più chiaro o forse ho incasinato tutto comunque mi scuso se qualcuno mi ha frainteso.

Mi dispiace per il tuo interventino anche se micro immagino che sia una noia in più. Rimettiti!!

Buena Suerte

Merlino

Topic author: Roberto Mahlab
Replied on: 24/01/2002 15:36:15
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Benvenuta Lady Hawk:-).

Ciao Merlino:-). Che bello che adesso tutti gli amici di concerto si sentono a casa e come a casa sono felici di dare il benvenuto a chi arriva....una riga sotto la Statua della Liberta' a New York riporta ":..e continuano ad arrivare...", cara statua, ti spiace se prendiamo a prestito le tue parole per il nostro concerto?

Grazie Merlino, ci permetti a poco a poco di chiarire la linea editoriale della nostra rivista telematico-reale. Le aree dedicate all'espressione di racconti e di poesie sono, a mio parere, aree incantate e, proprio come appari suggerire, sono amici che ci fanno l'onore di condividere quanto sanno raccontarci e quindi di partenza puo' esservi solo ringraziamento e apprezzamento.

L'idea di suddividere le aree del nostro sito puo' suggerire cosi' uno sviluppo interessante. Quando le emozioni che ci vengono suscitate dagli scritti di altri amici sono forti al punto di voler condividere anch'esse con tutti, non c'e' problema, ecco che un'area come questa, "due chiacchiere", si puo' prestare benissimo se queste emozioni suscitano positive riflessioni sull'argomento che si desidera approfondire. Tra l'altro un approccio del genere consente di dare maggior visibilita' anche alle aree di racconto e di poesia a cui i concertisti possono essere indirizzati, incuriositi dalla lettura delle riflessioni che inducono.

Merlino, cosi' facciamo in anticipo i complimenti a tutti coloro che scrivono e....a proposito amico....complimenti anche a te.

Roberto

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