Autore Tema: ophelja
Oggetto: Banco 3, reparto Salumi Affettati
Inserito il: 15/03/2003 21:34:06
Messaggio:

Carina?
Altro che carina...era una bellezza da schianto la commessa del banco 3, reparto Salumi Affettati, del supermercato "Pesa la Spesa".
Alta, con un sorriso che sebbene notevole veniva eclissato dall'abbagliante bellezza del suo seno prorompente, con un trucco sapiente che sottolineava la promessa intrigante di due occhi neri che da soli bastavano a metterti fuori gioco...
Come si poteva resistere?
Per non cedere all' indecente lusinga del cartellino con il logo del prosciutto Ditta Saromi & figli "Assaggiami, ti piacerà" , che troneggiava sul seno strepitoso della commessa, Giovanni B., pensionato delle Poste e Telecomunicazioni, anni 73 a luglio, teneva a mente e ripassava a bassa voce , tutta la serie di esami che attestavano un picco di colesterolo a maggio e una certa abbondanza di trigliceridi...
Aggiungeva, tanto per essere piu' forte, anche la tendenza all'ingrossamento della prostata e l'insistenza fastidiosa di una nevralgia sciatica alla gamba sinistra.
Ma ogni mattina, vuoi perchè mancava quell'indispensabile erbetta per le grigliate all'aperto, vuoi perchè non poteva vivere senza il super brillantante della lavastoviglie che era in garage e fungeva da ripostiglio per i piatti vecchi, ogni mattina aveva un buon motivo per recarsi, contro ogni sua volontà, al supermercato "Pesa la Spesa".
Ed anche se non avesse voluto, d o v e v a per forza passare davanti il banco 3, reparto Salumi Affettati che la incompetente Direzione del supermarket aveva piazzato di lato alla grande vetrata dell'ingresso.
E lei era li.
Sempre gentile, sempre sorridente, sempre tanta....
Giovanni B. ne era rapito!
Un breve cicalino e "Serviamo il numero 23; Chi ha il numero 23?"
Giovanni viveva l'attesa del suo turno senza fretta; gentilmente, assecondando la sua natura di perfetto gentleman, cedeva il passo a signore incinte, signore con bambino, signore con carrello, signore senza carrello, signore giovani, signore anziane, uomini anziani, militari e sacerdoti, bambini senza genitori.
Era però intransigente con i politici...quelli no, non li avrebbe fatti mai passare. Avrebbero dovuto aspettare il proprio turno come tutti gli altri cittadini....
"Signor Giovanni? Ha lei il numero 23?"
Eccola, con quel sorriso stampato, con quel petto impossibile, si stava rivolgendo a lui, proprio a lui, a Giovanni B., pensionato di anni 73....la voce gli mancava ... ma si, avrebbe fatto uno strappo e acquistato due fette di prosciutto...
" Sssi… signorina...Due tette ...per favore! "

ophelja