Autore Tema: Roberto Mahlab
Oggetto: Verita' nascoste
Inserito il: 15/05/2003 21:59:50
Messaggio:

Per ognuno di noi esistono delle verita' che spesso dal nostro punto di vista interiore non riusciamo a scorgere e che le persone a noi vicine, se vogliono sinceramente il nostro bene, ci suggeriscono. In particolare la mia segretaria prima delle scorse ferie natalizie mi aveva di nuovo specificamente proibito di andare a vedere i film dell'orrore, oltre che i film sentimentali, per la ragione che altrimenti il giorno dopo tocca a lei schioccare ripetutamente le dita cercando di riportare la scintilla della vita nei miei occhi sbarrati dalla paura.

In quella sera di fine d'anno io ho trasgredito al comandamento e sono andato a vedere il film "Verita' nascoste", attratto dai nomi dei protagonisti, Harrison Ford e Michelle Pfeiffer, con la regia di Robert Zemekis, genio degli effetti speciali.

E quella sera per circa due ore ho abbracciato strettamente nella sala del cinema la poltroncina di fronte alla mia, ho tenuto le mani davanti agli occhi senza riuscire contemporaneamente a tappare le orecchie e arrestare il tremito che partiva dalle gambe e si trasformava in ghiaccio proprio in mezzo allo stomaco. Alla fine del primo tempo ho osservato con la coda dell'occhio le altre persone nella sala e ho notato che si erano tutte fatte piccole piccole, come cercassero di camuffarsi e divenire un puntino di stoffa della poltrona.

Gli incaricati a vendere il popcorn e le bibite nella sala sollecitavano invano gli spettatori a bere e a mangiare, ma dopo poco, sconsolati, hanno abbandonato la sala, incapaci di sciogliere i nodi allo stomaco delle persone presenti.

Io non so quanti di voi abbiano retto fino alla fine verso la scoperta di quali siano le spettacolari verita' nascoste di questo thriller tenuto ad altissima tensione per tutto il tempo, ma so che, tra i miei propositi per l'anno nuovo, avevo deciso che quando andro' ancora a vedere un film dell'orrore chiedero' al gestore del cinema di lasciare almeno le luci accese in sala... non si sa mai che cosa puo' nascondere il buio...

Roberto