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Sapersi perdonare

Stampato da : Concerto di Sogni
URL Tema: https://www.concertodisogni.it/mpcom/link.asp?ID ARGOMENTO=4499
Stampato il: 22/12/2024

Tema:


Autore Tema: rosa blu
Oggetto: Sapersi perdonare
Inserito il: 18/06/2003 19:15:00
Messaggio:

Entrare nelle stanze della memoria e, piano piano, nei pensieri aggrovigliolati.
Mettere al posto giusto le cose buone che hai fatto.
Fare bilanci fra colpe ed inganni,e riflettere.
Rimuovere i macigni è sapersi accettare e purificare l'anima

Replies:


Topic author: Grazia
Replied on: 18/06/2003 19:25:17
Messaggio:

Cara rosa blu, a volte quei macigni sono talmente pesanti che da sola non ce la fai, allora cerchi aiuto e forza per accettare il presente e dimenticare gli errori del passato,... è importante avere delle persone valide vicino, che ti amino a ti accettino per come sei.
Un abbraccio.

Grazy


Topic author: luisa camponesco
Replied on: 18/06/2003 20:23:49
Messaggio:

Mettermi in discussione è una cosa che faccio spesso. Analizzo la mia vita parecchie volte per vedere cosa avrei potuto cambiare, cosa potrei cambiare ora. Decisioni difficili da prendere per le responsabilità che la vita mi ha affidato.
Accetto il mio presente ma non mi rassegno.
ciao Luisa


Topic author: rosa blu
Replied on: 19/06/2003 16:04:43
Messaggio:

Io sto cercando di rimuovere i macigni di cui parlavo. Lo faccio a 360 gradi...
L'amore di una persona, la comprensione aiuta, ma l'essenziale siamo noi, sempre e soltanto noi, che dobbiamo sempre guardare il futuro con occhio benevolo e imparare dal passato.
Non sono una coraggiosa nell'affrontare la vita, non lo sono mai stata, in passato mi sono fermata tante volte sui gradini della vita, ma Lei poi ti fa ricominciare sempre, anche se non lo vuoi.
Ciao, Grazia e Luisa



Topic author: lallah
Replied on: 20/06/2003 23:54:28
Messaggio:

io non riesco a buttarlo fuori quel brutto macigno... è grosso, troppo grosso e deturpa il mio essere. mi ha fatta cambiare, pensavo in meglio e invece ora mi ritrovo a fare i ocnti con una laura la cui solarità è solo un'ombra. la sensibilità è immutatata ma le reazioni... esasperate. come si fa a credere tanto in una persona affidargli il proprio essere, la propria intimità più vera e poi capire che era solo ... un sogno...e ritrovarsi in mano solo tanti pezzettini di uno splendido puzzle incompleto... la mia forza c'è,la intuisco sotto il gelo. ma non so perchè non ho molta voglia di lasciarla venir fuori. com'è il mio bilancio? è positivo e negativo ma non è in pari.
ciao, grazie per aver dato spazio al mio sfogo

Laura


Topic author: rosa blu
Replied on: 21/06/2003 17:00:47
Messaggio:

Cara Laura, ci vuole tempo a ricostruire un puzzle, quando qualcuno o qualcosa lo distrugge.
Sentirsi spezzata in due, delusa da tanto amore donato è terribile... Ma ricordati, che c'è un tempo per tutto..C'è tempo per il dolore e per la gioia. Mi è sembrato di capire che hai un figlio ancora piccolo. Quando già una parte importante e vitale della vita è passata, ti accorgi che era bello avere un bimbo ancora piccolo da crescere. Tuo figlio ti darà tanta forza e volontà per rivivere.
Piano, piano, il tuo gelo si scioglierà, i giorni e i mesi passeranno, sentirai emozioni e sensazioni mai sopite.
Vedrai, tutto passa, tutto si rinnova.
Come diceva mia madre: finchè c'è vita c'è speranza.
Coraggio, e a presto


Rosa blu


Topic author: elisabetta
Replied on: 21/06/2003 19:41:17
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forse è vero che c'è un tempo per la gioia e che c'è un tempo per il dolore... ma quando non sei ancora uscita dalla sofferenza è difficile vedere chiaro attorno a te... e soprattutto dentro di te... io dopo ormai quasi due anni di crisi... piano piano ne sto uscendo... ma... la strada è ancora lunga... ritrovare se stessi e volersi bene è un obiettivo... ma non è tanto semplice raggiungerlo... un figlio sicuramente aiuta... ma io non ne avuti perchè il mio ex- marito non ne ha mai voluti... e quindi la solitudine è ancora più forte... e anche il rimpianto...

elisabetta


Topic author: rosa blu
Replied on: 21/06/2003 23:27:36
Messaggio:

Cara Elisabetta, quando c'è tanta sofferenza ci autodistruggiamo, e volersi bene è un obiettivo che si trova dopo parecchio tempo.
So benissimo che ritornare a vivere è un'impresa ardua e faticosa, te lo dice una, che,lavora da tempo su sè stessa.
Passo anch'io periodi dove risalgo la china, ed altri, dove ritorno al punto di partenza.
Peò dobbiamo tener duro, e credo, che parlarne faccia bene.
Spero che in quest'isola incantata s'impari anche a lenire il dolore e a mandar via la solitudine


Un abbraccio


Topic author: lallah
Replied on: 22/06/2003 01:12:50
Messaggio:

ciao...
rosa blu ti ringrazio per avermi risposto, è bello sentire che qualcuno ti ha ascoltata con attenzione comprendendo appieno il tuo sconforto. questo mi ha aiutata un pochino. certo il mio tempo senza di lui è vuoto, ma la delusione profonda aiuta a non fissare il pensiero su quello che non deve più riguardarmi. daniele, il mio bimbo è il senso della mia vita ma... devo stare attenta. è sempre un bambino e deve crescere in un clima sereno e costruttivop, per quanto possibile.
forza, elisabetta... coraggio, non fermarti ;)
che dire poi... è bello avervi trovate

Laura


Topic author: rosa blu
Replied on: 23/06/2003 18:54:41
Messaggio:

Ricordati, quando hai qualche problema o ti senti sola, io sono qui
Un abbraccio a te e al tuo bimbo.


Rosa blu


Topic author: Giovanni
Replied on: 23/06/2003 23:40:36
Messaggio:

Certo, la cosa che mi riesce più difficile ora come ora è dimenticare alcune cose che, anche nel mio caso, han finito per dar vita ad una nuova persona...non saprei dirti se sia meglio o peggio di prima, la cosa che so di certo è che non avevo mai veramente sperimentato la solitudine, almeno mai come in questo periodo e il bello è che generalmente tendo a definire questo mio"amaro star soli" un lato negativo dell'esistenza che più di un anno fa mi hanno portato a realizzare...La cosa poi ancora più assurda sta nel fatto che qualche volta avverto questo stato come un privilegio ove poter scegliere come passare ogni singolo istante della mia vita mentre mi accorgo di sentire un vuoto immenso dentro me e, allora mi fermo a pensare ritrovandomi dentro questo vortice e ritorna il mal di testa...
giovanni
gio

Giovanni


Topic author: lallah
Replied on: 25/06/2003 00:17:06
Messaggio:

ciao giovanni gio giovanni ;))
che confusione è la vita, eh???
desideriamo essere liberi... lottiamo per questo eppure... il vuoto ci perseguita quando quel tempo ci appare eterno.
ma siamo davvero incontentabili... io al mio tempo vuoto penso il meno possibile e cerco di riempirlo di mille cose e attività che poi tragicamente e paradossalmente mi riportano al mio vecchio tempo pieno. quello pieno di "significati" e "silenzi" e non di "cose" e "rumori chiassosi".
aspetta rischio di scivolare sul filosofico andante con un pizzico di pessimismo fritto ;) mi fermo quiiiii. è meglio, credimi!
che dirti... forse non sono in questo momento della mia vita la persona più adatta a tirarti su... ma volevo dirti che ti capisco e ti sono vicina. ciao


Laura


Topic author: befanajo
Replied on: 26/06/2003 21:38:39
Messaggio:

ciao.....
arrivo solo adesso, ma sento il bisogno di dire la mia! Pensavo di volermi bene, poi ho scoperto che non è vero. Ho provato a cominciare ad amarmi...e inevitabilmente ho cominciato a collezionare errori su errori. Non chiedetemi perchè...ancora non l'ho capito nemmeno io!!!!!!!!! Paradossalmente, però, il sapere che ci siete voi, che state compiendo un cammino simile, mi è di conforto.
Grazie a tutti
Dany


Topic author: lallah
Replied on: 27/06/2003 00:50:26
Messaggio:

ciao dany...
il mal comune non è esattamente un mezzo gaudio ma senz'altro aiuta a capirsi... e soprattutto aiuta il fatto di sapere di poter essere compresi nel proprio intimo... questo è il posto giusto a quanto pare, ance perchè c'è tanta disponibilità e voglia di parlare e aiutare...ma anche di ridere!
con l'augurio a tutti noi di poter dire che tutto questo è passato e di ricordare questi interminabili giorni come un momento del nostro processo di crescita personale...
un saluto affettuoso


Laura


Topic author: rosa blu
Replied on: 11/07/2003 00:44:47
Messaggio:

Ciao, ragazzi come state?
Credo che stare in contatto, esprimere le nostre solitudini, i nostri problemi sia l'inizio di una costruzione mentale nuova.
Lavorare su se stessi , cercando di vedere con occhi obiettivi i nostri sbagli, le nostre debolezze e titarli fuori è una cosa difficile ma molto utile.
Forza, cerchiamo di vedere le cose anche dal lato positivo e considerare che vivere è una crescita continua...
Scriviamo, scriviamo......



Topic author: lallah
Replied on: 14/07/2003 01:29:12
Messaggio:

mah... cerco di realizzare un'impresa impossibile... rimettere insieme un puzzle dandogli una forma diversa... immagino che ne verrà fuori un pasticcio ma non mi va di buttarlo via... non ancora, non sono pronta. magari qualche giorno mi deciderò a farlo... tutti quei pezzettini polverosi... quelle tessere apparentemente senza senso (eppure per me lo hanno eccome...le riconosco una per una e so benissimo quali mancano...) finiranno fuori dalla finestra e il puzzle intero rimarrà un ricordo, a volte nostalgico ma sicuramente piacevole e non doloroso... resterà la memoria e il piacere di immergermi dentro di essa, con la consapevolezza di emergere, ritemprata, al mio presente.

Laura


Topic author: emofione
Replied on: 17/07/2003 09:57:04
Messaggio:

salve a tutti,

volevo solo sottolineare l'importanza del mettersi in discussione cui faceva riferimento qualcuno di voi in uno dei tanti messaggi qui sopra. Mettersi in discussione, certo. E compiere una specie di percorso a ritroso, di cammino introspettivo, per capire cosa ci ha spinti ad essere come siamo e se veramente vogliamo che continui così. perché alla fine, invece, potremmo scoprire che non cista più bene farci portare per mano dalla vita, che ci conduce dove le pare, come se tutto fosse prestabilito, come se poco si potesse fare per cambiare rotta, perché il destino, il fato, la tuché sono al di sopra di tutto. Ma una volta compiuto il cammino interiore (io sono forse a metà strada) probabilmente ci accorgeremo che, volendo, possiamo plasmare i nostri comportamenti, le nostre azioni, addirittura i nostri convincimenti ed il carattere che ci portiamo dietro da tanto tempo, e cominciare a prendere le redini di questo passaggio, quwello terreno, che è brevissimo per chiunque si sia fatto trasportare dal vento, ma che è intenso e ricco di risposte per chi, quella vita, l'ha presa sotto braccio, come una sorellina piccola, e l'ha condotta proprio doe voleva lui.

Finirei con una frase, tratta da una canzone di De Gregori, che è assolutamente significativa, a mio parere, e che andrebbe rivolta a molti dei giovani(ma non più giovanissimi, tipo me) dei nostri tempi:

"...quando domani ci accorgeremo che non ritorna mai più niente, e finalmente accetteremo il fatto come una vittoria...così partiamo partiamo che il tempo è tutto da bere..."


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