Autore Tema: Amorina
Oggetto: IL VIAGGIO
Inserito il: 12/08/2003 18:07:35
Messaggio:

Parti'.
Sola.
Troppe volte
l'aveva umiliata,
troppe volte tradita.
Il problema si pose improvviso,
un risveglio,
come un pugno.
A repentaglio l'identita'.
l'amor proprio,
la vita.
Prese un treno,
due vestiti,
qualche soldo ,
il coraggio.
I compagni di viaggio,
gente strana,
la guardavano intensi,
sezionandola a fondo.
Una donna,
quando e' sola,
e' guardata in maniera diversa,
quasi preda.
Lo sapeva,
intuiva dagli occhi,
ma guardava la' fuori,
il rincorrersi svelto dei fiori.
Non prestava attenzione
agli sguardi,
non voleva capire
piu' nulla.
Questo viaggio,
all'interno dell'anima persa,
questo viaggio voluto
e improvviso,
assorbiva pensieri ,
emozioni,
ogni tipo di cosa,
era lei
due vestiti
qualche soldo
e il coraggio.
Non sarebbe tornata,
in quel vicolo cieco
di casa,
in quel buio di vita,
senza fiori,
senz'aria.
Con dolore,
pensava alla madre,
non l'aveva capita da bimba,
e da grande
l'avrebbe accusata.
Ma la vita e' una sola,
una pietra che sale su pietra,
la fatica di crescere,
la fatica di dare.
Non voleva sprecarla,
gettarla.
E quel viaggio,
che ora volge alla sera,
che la porta lontano da tutti,
e' un regalo,
una gemma preziosa,
per l'inizio di un nuovo
cammino.