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Sogni premonitori e Deja Vu

Stampato da : Concerto di Sogni
URL Tema: https://www.concertodisogni.it/mpcom/link.asp?ID ARGOMENTO=5339
Stampato il: 22/12/2024

Tema:


Autore Tema: Beppe Andriaṇ
Oggetto: Sogni premonitori e Deja Vu
Inserito il: 07/09/2003 17:12:43
Messaggio:

Io credo che esiste e sia necessario un contatto per vedere cose.. future e passate.. credo ci sia un contatto che magari e' stato solo fuggevole, nella mattina hai sfiorato una persona in metro'.. e la notte la pensi.. o pensi qualcosa di collegato a questa persona..

Un tempo tra i miei 15 e i miei 18 anni.. camminavo per la citta' e provavo uno stanissimo fenomeno.. lo chiamavo "la tempesta di voci".. qualcosa di molto simile a quanto visto nel film "una settimana da dio" in cui al povero Jim capita di sentire le preghiere ed i pensieri di tutti.. comunque mi succedeva di camminare e ritrovarmi a pensare (talvolta a sussurrare) frasi apparentemente senza alcun senso e in realta' evidenti brani di discorsi o di pensieri altrui.. io almeno credevo.. questa cosa adesso non capita piu' cosi' spesso.. anzi praticamente piu'.. pero' era qualcosa di piacevole.. era nel periodo dove giocavo molto con la telepatia.. adesso la uso solo per fare colpo sulle amiche :)

E ora?

Lo sapete che qui si arriva anche facendo solo
www.metamagica.concertodisogni.com ?

ciao
beppe


Beppe Andriaṇ


Beppe Andriaṇ

Replies:


Topic author: TREWX
Replied on: 07/09/2003 17:31:29
Messaggio:

Prima del tempo del malvagio generale Sweqx, sul pianeta di Pling gli scienziati cavalcarono i sogni.

L'accademia delle scienze era a rumore quel giorno, il salone delle conferenze era ricolmo in ogni ordine di posti, governanti e cittadini si prepararono ad ascoltare dal saggio Nhwztnq parole che avrebbero dato una svolta all'esistenza del piccolo nostro mondo.

"Il nostro pianeta vive, cosi' come miriadi di altri nell'universo vivono in infiniti spazi paralleli alle galassie di altre stelle, in un universo infinito tutto ha probabilita' di esistere, seppur su piani lontani, tra loro invisibili e inconoscibili. I sogni esistono su elementi diversi alla nostra vita cosciente, tutti noi sogniamo, del passato, del presente, del futuro, tempi probabilisticamente esistenti in universi paralleli, questo ci insegna la cosmologia tramandataci dai nostri avi. Le nostre menti scollegate dai nostri corpi all'atto del riposo divengono collettori di immagini e di informazioni, a volte le ricordiamo vivide, a volte sfocano appena i nostri occhi rivedono la luce, il riveglio dei sogni perduti. Il passato, il presente, sono in essi ripercosi, il futuro e' un insieme di informazioni che il nostro cervello elabora da dati che ha raccolto anche se noi ne siamo inconsapevoli, fino a presentarci una probabilita' che noi indichiamo come premonizione. Sono lieto di annunciarvi che le informazioni contenute nei sogni saranno d'ora in poi disponibili e utilizzabili".

Ricordo che passarono diversi secondi prima che potessimo renderci conto della portata di quell'annuncio, ma le conseguenze erano talmente epocali che nessuna delle centinaia di persone presenti in sala pronuncio' una parola. Il saggio Nhwztnq si volse verso uno schermo e commento' quanto vi scorreva.

"Siamo finalmente in grado di registrare gli impulsi generati da un sogno e, grazie ad un calcolatore velocissimo, possiamo raccogliere un vero e proprio archivio che riesce a ricreare su uno schermo, trasformandolo in immagine, l'impulso medesimo, registriamo cioe' la stessa immagine che in quell'istante un essere dormiente sogna. Un programma scarta i sogni relativi a vicende personali o che ripropongono il passato e memorizza quelli che sono il risultato di un calcolo di probabilita', i cosiddetti sogni premonitori, teniamo traccia dunque di avvenimenti che con probabilita' avverranno. Tali avvenimenti, in caso vengano diagnosticati come pericolosi per l'incolumita', la salute e il benessere dei nostri concittadini, vengono subito trattati e vengono prese tutte le contromisure affinche' non si verifichino. Gli esperimenti fino ad ora portati a termine ci hanno dato un tasso di successo straordinario, molte vite sono state salvate, riusciamo a modificare un futuro probabile".

Il governo del pianeta convoco' un referendum e la grande maggioranza degli abitanti decise che la tecnica doveva essere adottata su larga scala. I cittadini del sereno mondo di Pling accettarono di collegare degli elettrodi ai loro giacigli, la loro funzione era trasmettere i loro sogni al computer dell'accademia delle scienze durante il sonno.
Malattie furono evitate da cure preventive, disastri furono allontanati, grazie ai sogni.

Finche' comparve Sweqx.

Il generale Sweqx era annoiato, le cariche militari erano divenute da gran tempo unicamente onorifiche sul pianeta Pling, la vita vi scorreva avvincente per chi aveva aspirazioni di arte, di scoperta, di sviluppo di commercio e industria con gli altri pianeti della galassia.
Una notte Sweqx entro' non visto nei laboratori, sottrasse gli archivi, proietto' su uno schermo del suo quartier generale i sogni scartati e scopri' cosi' quali cittadini erano arsi dalla gelosia e dall'invidia e si accordo' con essi.

Prese il potere, inarrestabile, e il segreto della riproduzione dei sogni gli garanti' il controllo assoluto sul pianeta, poteva leggere in anticipo le intenzioni degli abitanti di Pling. Si accani' contro i poeti, famosi in tutte le galassie per le descrizioni delle meravigliose vedute delle stelle dei cieli del pianeta, i musicisti suonatori di tritpwsq, l'arpa dell'universo, sequestro' la fantasia, fu conosciuto come "il ladro dei sogni". Non in molti scampammo, come vi ho gia' raccontato, fuggito sulla vostra isola, sono ora ospite di Beppe e Roberto.

E sogno, di essere su una collina di Pling ricoperta di erba verde chiara, appoggiato al tronco dell'unico albero dai grandi rami che si allungano in ogni direzione e osservo il cielo azzurro e il sole che si leva su un mare blu e sullo sfondo le montagne imbiancate, non c'e' altro nel mio sogno, solo un calore sulla spalla, dove e' appoggiata la mia amata Lwedxraqh, perduta durante la fuga dal pianeta Pling, catturata o altro, non so, non so se l'immagine sia una rielaborazione del passato, un mero desiderio del presente oppure un calcolo probabilistico del futuro operato dalla mia mente, se fossi collegato alla macchina dei sogni, gli scienziati lo scoprirebbero, ma se non fosse esistita quella macchina, l'abbraccio con Lwedxraqh non sarebbe un sogno.

Trewx


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