Autore Tema: elisabetta
Oggetto: L'ultimo samurai
Inserito il: 18/01/2004 19:05:58
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L’Ultimo samurai: un film direi ‘epico’ nel senso migliore del termine... uno di quei film che ti tengono inchiodati alla sedia non per la storia di per sè... ma per il fascino di un mondo quasi scomparso... sembrerà strano ma nel giro di due giorni l’ho visto due volte... la prima con l’ansia di sapere come si concludeva la vicenda... la seconda per gustarmi vicende... paesaggi... la bravura degli interpreti... e le musiche... Il film uscito da poco nelle sale italiane, diretto da Edward Zwick, e interpretato magistralmente da Tom Cruise e da Ken Watanabe, un bravissimo attore giapponese (nonché con un fascino indimenticabile) è la storia di un capitano ormai alla deriva, che ha combattuto nelle guerre contro gli indiani, che ritrova se stesso in un mondo, come quello di un Giappone sulla via della modernizzazione (non sempre positiva in realtà) conoscendo il mondo dei Samurai, che la civiltà occidentale non poteva comprendere nel 1876. E un film affascinante, che ti fa venire voglia di rileggere Shogun di Clavell... o di leggere i libri di viaggio di Fosco Maraini sul Giappone... io sono uscita piangendo dalla sala dall’emozione intensa vissuta durante il film... e mi capita sempre più di rado di partecipare dentro di me alla storia che sto guardando... ma qui l’epicità del film, le sensazioni e le emozioni che suscitano i vari personaggi... il fatto forse dei sottotitoli quando si parla in giapponese... tutto questo ti fa riflettere su quanto la modernità e la via verso l’occidentalizzazione debbano convivere con il proprio passato senza volerlo cancellare...

elisabetta