Replies:

Topic author: Shirin
Replied on: 12/06/2004 18:46:22
Messaggio:

Cara Elena,
hai ragione, ma temo che se un giorno tutti tenessero il telefonino spento ti chiamerebbero a casa o ti manderebbero una lettera.
La privacy non esiste dal giorno stesso in cui nasciamo.
In alcuni casi ciò significa anche proteggere l'individuo, in molti altri è abusarne.
Credo che ciò che conti veramente sia non "abituarsi" a questo tipo di violazioni personali e come te esprimere il dissenso.
Probabilmente non cambierà la situazione, ma perlomeno avremo la possibilità di non restarne schiacciati.
A presto
Shirin

Topic author: Roberto Mahlab
Replied on: 12/06/2004 23:23:00
Messaggio:

Allora, care amiche, voi siete esperte di telefonini. Bene, il mio non funziona piu' e mi dispiace perche' l'ho pagato un occhio, per fortuna la mia segretaria e braccio destro e sinistro e mente pensante ha un telefonino che funziona e mi ha avvisato che era possibile votare anche oggi, mi ha detto di aver ricevuto un messaggio in cui si ricordavano gli orari di voto e certo non c'era scritto per chi votare.

Io ci tengo a votare e, dato che domani volevo andare a spasso, sono stato contento che si potesse fare anche oggi. Oh, lo so che non avrei dovuto votare oggi, perche' se lo sanno il mio rabbino e mia sorella che ho infranto il sabato per scrivere i segni sulle schede elettorali.... ma non era peggio se fossi andato oggi a spasso, violando altri precetti, in modo da andare a votare domani? Il male minore, ho scelto il male minore, spero che sara' apprezzato.

Il voto e' come il cibo, se fossimo persone che hanno sofferto la fame in continenti lontani, saremmo sempre ben felici che ci venga ricordato il valore del cibo.
Quanti cittadini di quanti paesi ancora non godono del diritto di voto, il numero di dittature e' ancora piuttosto elevato sul nostro pianeta. E allora il voto e' una festa, una conquista, se mille messaggi mi ricordano che ci sono le elezioni, io dico mille volte che sono contento, certo non mi devono dire per chi votare ovviamente.

Ci sono paesi in cui non si deve fare la fila per esercitare i diritti di cittadino, vengono a casa vostra per raccogliere le tasse, per consegnarvi il passaporto o altri documenti, lo stato serve i cittadini, li informa. Se votassero tutti, il risultato sarebbe il pensiero completo del paese.
Invece nell'Iraq di Saddam, il tiranno riceveva il cento per cento dei voti, ma nessun cittadino votava.

Purtroppo l'Europa soffre di troppi problemi legati al suo tragico passato, tragico non solo nel senso di quanto l'Europa ha sofferto, ma di quanto l'Europa ha fatto soffrire. L'Europa luogo di partenza delle ideologie piu' spaventose e varie che hanno spazzato e contagiato il mondo intero. L'Europa che ancora ne risente. Ecco, il voto in Europa e' importante, perche' oggi conosciamo la Storia, conosciamo le sofferenze che abbiamo sofferto e anche quelle che abbiamo inflitto, il voto e' una Memoria per noi e un insegnamento per i popoli che ancora lo attendono.

Un doppio messaggio per questo voto dunque e poi, se io ho cibo, e' mio compito sperare che lo abbiano tutti, se ho liberta', e' pure mio compito pregare che l'abbiano tutti. Credo che sia il modo giusto per apprezzare il valore di quanto si ha.

E per togliervi il gusto di deferirmi al rabbino o a mia sorella perche' ho votato oggi, almeno aspettate la fine del sabato.
C'e' chi teme il grande fratello e c'e' chi teme la grande sorella.

Roberto

Topic author: Elena Fiorentini
Replied on: 13/06/2004 08:18:37
Messaggio:

A me il telefonino funziona, ma è un regalo che mi è stato fatto.
Immaginatevi che cosa sarà costata allo Stato questa bella pensata, tanto paghiamo noi!!!

La mia esperienza con l'attuale sistema di informazione.
Spunti per alcune riflessioni

La Radio

A me piace molto sentire la Radio.
Sulle onde medie fino a qualche tempo fa potevo ascoltare RadioRai 1, RadioRai2, RadioRai3.
Un bel giorno pensai che la mia radiolina avesse fatto un volo e si fosse guastata. No, sarebbe stato troppo bello.

Il mio elogio funebre:

In casa ho altre tre radio dove RadioRai2 e RadioRai3 non si sentono più.La Rai mi manca molto: su Radio Rai2: Il ruggito del coniglio, i giornali radio, se non faccio a tempo a sentire quelli di RadioRai1.
Su RadioRai3 dalle 9,30 alle 10.00 c'è la lettura di un testo classico, un romanzo letto integralmente.
Fino a un po' di tempo fa c'erano dei programmi musicali molto divertenti, tra questi:la strana coppia, gli strumenti musicali rari, ho sentito la voce della glassharmonica, e del corno delle Alpi, ad esempio, il jazz storico con interpreti eccezionali, alle 1300 i due esperti di opera, che girano l'Italia con un piccolo registratore e poi ci fanno sentire le novità. Mandano in onda interviste,notizie vecchie e nuove; clou della trasmissione e grande spasso con le Perle bianche e le perle nere.Suozzo e Stinchelli, arguti, burloni, coltissimi, molto divertenti.
A sera una bellissima trasmissione per gli appassionati di cinema:Hollywood party.
Novità, informazioni, pezzi di film antichi oppure di nuova programmazione.
Su RadioRai 1 "La Radio a Colori, trasmissione di servizio", chiude per ferie per non riaprire. Che fine ha fatto la mia amata radio?
Radio Rai2/3 pare che si possano cercare in modulazione di frequenza.

Non sono ancora riuscita a captare i segnali sommersa da decine di Radio locali su cui campeggiano e invadono : Radio Popolare e Radio Maria.Radio Maria ha la licenza per trasmettere localmente, invece arriva molto lontano, è già stata processata e multata.

La televisione

Quanto alla televisione, dopo avere fatto scomparire Paolo Limiti,lo storico della canzone, amico degli animali, che portava in trasmissione gatti, cani, animali in cerca di casa e averlo sostituito con un altro programma , scomparso anche questo,con motivazioni incomprensibili, si sperava che il tempo fosse utilizzato per la campagna elettorale.

Il decoder

La televisione è improponibile. Abbiamo acquistato il decoder per i nuovi sistemi.Non è vero che possiamo scegliere. Si tratta di vecchissimi programmi RAI che non mi erano piaciuti quando erano novità. I migliori li ho già in cassetta VHS.

E l'informazione?

I programmi non vengono censurati, NO, vengono solamente annientati, fatti scomparire, fatti sciogliere nel cemento.
Ieri al mio seggio si vedevano parecchie persone che chiedevano come votare, un totale grande disorientamento.
Ma chi hanno voluto prendere in giro con la trovata dei messaggini?
I telefonini non li hanno tutti,l'invio dei messaggi è molto costoso. Venite a vedere qui, vicino a casa mia, nei quartiere popolare situato tra via Amadeo - Romagna - Argonne -Gorini quante famiglie in cui c'è una povertà e una miseria che non ci si può immaginare.
Altro che telefonino, in alcuni casi un vecchio televisore in b/n donato a qualche anziano dalle pie opere di carità, che si prendono anche a cuore di pagare l'abbonamento, o la radio.
Spiegazioni attraverso questi canali non se n'è avuti.

La democrazia

La democrazia in Italia risale alla proclamazione della Repubblica Italiana, ma non dimentico la simpatia che aveva mio suocero per i Savoia, per il semplice motivo che Carlo Alberto, mi sembra di ricordare, ha fatto aprire i ghetti, dando i diritti civili ai cittdini Ebrei.
Si parla di due secoli fa,anche se poi accadde che il popolo che chiedeva il ridimensionamento della tassa sul macinato ( il pane) venisse preso a cannonate.
Ma l'idea dei "diritti dell'uomo" aveva cominciato a prendere piede.

La tecnologia

Ringrazio tuttavia il Grande Fratello, per Internet, per la pssibilità che ho di esprimermi, per le informazioni che, a partire da Concerto di Sogni, ampie, si possono avere.
La tecnologia migliora la qualità della nostra vita, ma se mal gestita ci si ritorcerà contro.Mi è stato fatto ossevare, da alcune persone di concerto di sogni, che scrivo banalità e cose risapute,ma, da ex-insegnante mi sento di dire: