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Topic author: Alice Torrini
Replied on: 17/11/2004 11:57:06
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E' scontato che l'affermazione avulsa dal suo contesto può significare solo cose positive, ma sinceramente non sono affatto daccordo. Occorrerebbe conoscere l'intero brano in cui questo autore ha affermato ciò.
Per quanto mi riguarda, visto che io sono una logorroica della parola, sia parlata che scritta, devo stare molto attenta, perché spesso le mie parole sono state veleno, anche involontario, e nel tempo mi si sono ritorte contro, per tanto io direi che
"La parola è balsamo, quando è misurata e dettata dall'amore"
Alice Torrini

Topic author: Elena Fiorentini
Replied on: 17/11/2004 12:55:57
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divertente quesito!


La parola è un veicolo per comunicare, quindi può essere balsamo.
Può essere un balsamo per lo scrittore che vive di "parola" vendendo libri, giornali, pubblicità e si sente curato dai soldi, pochi o tanti che entrano in cassa. Si può vivere senza usare la "parola"
In una commedia di Eduardo De Filippo il protagonista non
parla più perchè non vuole più parlare, si esprime solo con i petardi per dire sì o no...finchè al termine dello spettacolo ecco
una grande esplosione....ha appiccato la fiamma a tutti i fuochi d'artificio del suo laboratorio...per dire finalmente la sua, a modo suo...La parola, come veicolo di comunicazione può pesare come il piombo. Sempre De Filippo in "Uomo e galantuomo", il protagonista usa parole insensate per simulare la follia: o il manicomio o il carcere.Con "Il grande fratello" si intende lo strapotere della carta stampata, ricordate il film di Orson Welles? ne abbiamo parlato molto in "riflessioni".
Un proverbio recita: