Caro Palsai, si avvicina più alla prosa che alla
poesia questo tuo post ma mi ha colpito :''Sassi consumati dal fiume di una memoria che non mi appartiene''.
e
''pietra son diventato, secca di deserto, riarsa, che da quell’acqua d’amore vorrebbe essere sommersa, rigenerata, restituita al mar della vita.''
Visto che chiedi acqua rigeneratrice, ti lascio questa
mia ( l'unica che scrissi sul mare)..
da Marianna vecchia sognatrice incallita
I miei pensieri
libero
nell’ incessante moto
nel candido proporsi
dell’ onde già annunciate ,
ogni rumore lascio
in questo abbraccio forte
tra la mia terra
e il mare
ogni percossa idea
che preso m'ha
a dimora
e la mia mente
vaga
come sorpresa
dai turbini di spuma
come sedotta
avvinta
si lascia naufragare
nell’infinito moto
e docilmente
giace.