Esistono ancora, in campo musicale, i bambini prodigio?
In “ Bravo bravissimo” assistiamo a delle esibizioni di veri talenti.
Conosco e ho conosciuto bambini che facevano cose straordinarie con gli strumenti musicali fin da piccolissimi.Ricordo Annamaria.Era straordinaria all’età di sei anni.Non ha avuto una carriera internazionale importante,benché la sua intelligenza, la sua bellezza e le sue capacità siano rimaste integre e abbia sempre lavorato duramente, con tenacia e passione.

Oggi sono andata ad ascoltare una bimbetta, che conosco da quando è nata e ora ha dieci anni.
Quello che mi sembra che distingua questa bimba ,che raccoglie primi premi ad ogni piè sospinto,è la gioia con cui si avvicina al pianoforte. Possiamo dire che come vantaggio ha dei genitori sensibili che non l'hanno defraudata dellasua infanzia.Una mamma pianista, persona sensibilissima, non ha permesso che la bambina facesse nemmeno un minuto in piu di quello che sembra lecito per una bimba della sua età. A sei anni studiava quindici minuti al giorno. Ora , all'età di dieci anni, studia circa un’ora e un quarto, tutti i giorni. Certo che la mamma nei quindici minuti di studio ha potuto correggerle gli errori senza dovere aspettare la lezione dell'insegnante, magari dopo una setimana.( all’inizio la musica è sempre difficile). Un’altra nota caratteristica è l’atteggiamento della mamma nei confronti del Conservatorio. L’ultima cosa al mondo desiderava era che la figlia diventasse pianista e l’aveva indirizzata al violino,ma fuori dal Conservatorio Verdi di Milno , dove in realtà la piccola si trova benissimo! Non ha nessuna paura del pubblico. Quando termina di suonare ti guarda con un’aria da birbantella e sembra che ti dica: “ti è piaciuto?”. Oggi ha suonato : Mozart. sonata K330, Schoemberg Sei pezzi op. 19, Chopin Studio in fa min op. 25.
E’ piu’ di un saggio scolastico di uno studente tredicenne di musica.
Questamattina la nostra birichina ha giocato a pallavolo.
Una slogatura il giorno che devi suonare..e tutti i scrifici vanificati...devi sempre essere in forma perfetta.

Bambina prodigio?

i colori, l'interpretezione, l'esecuzione a memoria,Schoemberg è difficilissimo da memorizzare,gli stacchi dei tempi,era tutto perfetto.

Bambina prodigio?

Non so, forse il prodigio è nella sua semplicità, nella sua allegria, nell’essere una bambina come tutte le altre. Grazie, Alice per il bel pomeriggio che ci hai regalato.
Elena

info@soconcerti.it

Dieci concerti del Conservatorio”

FESTIVAL PIANISTICO
6° Concerto - Lunedì, 11 novembre 2002 –
ore 21

pianista FEDERICA BORTOLUZZI
W.A. Mozart Fantasia in do min. K. 475
L.van Beethoven Sonata “Quasi una fantasia” in mi bem. magg. op.27 n.1
F. Chopin Ballata n. 3 in la bem. magg. op. 47

pianista ALICE BACCALINI
W.A. Mozart Sonata in do magg. K.330
A. Schönberg Sechs kleine Klavierstücke op.19
F. Chopin Studio in fa min. op.25 n. 2

2002 - La Società dei Concerti - Milano