Mi piace anche la colonna sonora della prima serie, anche se non mi piace gran che come é cantata.
A proposito Lady Oscar era un "manga". Che cos'è un "manga"?
ciao
E.

"Maria Antonietta con i lunghi capelli diventati bianchi per lo spavento e oramai prigioniera, consegna a Rosalie,( ve la ricordate? era stata aiutata da Oscar a sollevarsi dalla miseria,poi sposò un personaggio vero, Demoulin ( ma Lei era vera?)) una rosa che ha composto con della stoffa bianca da mettere sulla tomba di Oscar.

Oscar aveva seguito la causa rivoluzionaria,colpita dalla miseria di migliaia e migliaia di persone, insieme al co-protagonista André, morto prima di Lei.

Morì durante le prime fasi della Rivoluzione Francese."

Così termina la triste storia della ragazzina che, per desiderio del padre, fece il soldato, ma era pur sempre donna...

Rosalie e De moulin restano vivi a testimoniare le vicende di Oscar e di André,come nel finale di Amleto....

Nell'ultima puntata si racconta anche che il Conte di Fersen venne accusato di avere fatto morire un importante membro dell'aristocrazia danese,chi si ricorda quale? e per questo motivo venne lapidato durante i funerali dalla folla,in Danimarca.

Robespierre e St.Just? Ghigliottinati, naturalmente.

Un magnifico manga per bambini, a Livio piaceva moltissimo.

Per me meglio Candy Candy e le sue avvincenti e assurde storie oppure Holly e Benji.

Sono in attesa di ciò che la tele mi farà vedere questa estate, visto che anche quest'anno, la mia vacanza sarà solo televisiva.

Un abbraccio a tutti e grazie per averci dato un po' di spensieratezza [:-)]

Alcuni giorni fa ho dovuto andare in posta per inviare il certificato di malattia di mio figlio. Ero appena stata dimessa dall'ospedale, dove ero stata ricoverata d'urgenza per un infarto, a cui era seguito un intervento di bypass.
Il medico che era venuto a casa mia mi aveva dato dell'isterica,per fortuna mio figlio ha chiamato l'ambulanza e il cuore non é rimasto esageratamente danneggiato.

Dunque, dicevo,a nemmeno un mese dall'intervento non sapevo a chi rivolgermi, sono uscita io, la posta non é vicina, avevo paura, piena di dolori per la ferita alla gamba e al petto...

Sofferenze? Non è proprio una parola sconosciuta!Gli ospedali sono pieni di ammalati di ogni genere....
leggi anche le testimonianze della tua collega Saphir, in “borderline” di Concerto di sogni, sulla sua vita privata e sulla sua vita professionale ....non sei solo a soffrire o a toccare le sofferenze...

La vita è dura, per me come per milioni di persone che ogni giorno devono combattere...ci sono delle situazioni in cui non hai neanche la forza di tenere in mano un libro o dei giornalini, perché hai dolori dappertutto.

Oppure quando l’incidente che ti ha lasciato in vita ma non ti permette di stare né seduto né sdraiato e questo si protrae per alcuni anni e tutti gli amici scompaiono perché temono che venga loro richiesto un qualche sforzo o impegno....

In questi casi la televisione resta un valido supporto. Se guardi insieme a tuo figlio i cartoni animati giapponesi con le storie che man mano vengono proposte, la tua vita ricomincia ad avere un senso...

Teniamoci pure le avventure di Lady Oscar anche se mi rattristano, come tutte le vicende della Rivoluzione Francese!

Ora c’è la storia di Sophie, su Rai 2 tra le otto e le nove,oppure, a scelta Papà Gambalunga, più distensivo, su Italia 1....

e se ti capita di vedere un cartone animato o di leggere un manga, fallo pure,senza rimorsi...

Elena