"Ho imparato a sognare
Che non ero bambino
Che non ero neanche un’età
Quando un giorno di scuola
Mi durava una vita
E il mio mondo finiva più in là
Tra quel prete palloso
Che ci dava da fare
E il pallone che andava
Come fosse a motore
C’era chi era incapace a sognare
E chi sognava già
Ho imparato a sognare
E ho iniziato a sperare
Che chi c’ha avere avrà
Ho imparato a sognare
Quando un sogno è un cannone
Che se sogni
Ne ammazzi metà
Quando inizi a capire
Che tutto è più grande
C’era chi era incapace a sognare
E chi sognava giàTra una botta che prendo
E una botta che do
Tra un amico che perdo
E un amico che avrò
Che se cado una volta
Una volta cadrò
E da terra, da lì mi alzerò
C’è che ormai ho imparato a sognare non smetterò
Ho imparato a sognare
Quando inizi a scoprire
Che ogni sogno
Ti porta più in là
Cavalcando aquiloni
Oltre muri e confini
Ho imparato a sognare da là
Quando tutte le scuse
Per giocare son buone
Quando tutta la vita
È una bella canzone
C’era chi ea incapace a sognare
E chi sognava già
Tra una botta che prendo
E una botta che do
Tra un amico che perdo
E un amico che avrò
Che se cado una volta
Una volta cadrò
E da terra, da lì mi alzerò"
In questi giorni ho sentito questa canzone mille volte: che potere hanno i sogni! Ci riscattano dalle delusioni, dall’angoscia, dal dolore e anche dal tedio di quei periodi grigi e opprimenti, durante i quali si aspetta qualcosa che sembra non accadere mai, in cui tutti i giorni scorrono uguali e monotoni.
Comunque c’è sempre una sicurezza nella vita: la sicurezza che possiamo sempre riscattarci, possiamo sempre cominciare da capo nonostante le “botte” e le “cadute” e quindi conviene vivere sempre, fino in fondo.
Questa vita in cui sempre si combatte, nella quale i valori, in fondo in fondo, sono sempre quelli, da sempre: gli amici, l’amore e...i sogni.
Grazie Negrita per farci sognare!
P.S. Questa canzone è stata anche la colonna sonora del film "Tre uomini e una gamba", uno dei film che mi ha spronato a combattere per la mia libertà, ormai sembrano tanti secoli fa...
Marco