Correre e Camminare..
7 Marzo 1997
by Beppe Andrianò
Caro amico che corri e che dici agli altri di correre, pensa che invece io in questa citta' dove tutto sfugge.. cammino lentolentolento.. quando posso ovviamente.. perche' scopro ad ogni angolo.. ad ogni passo qualcosa.
Ieri tornavo dalla stazione.. e in un certo punto ho guardato in alto a sinistra.. non avevo mai guardato di li.. si vede un campanile.. ma che campanile e'? non lo so.. pero' e' bello.. c'erano delle nuvole da sfondo di Win95.. e questo campanile in rosso mattone.. bello.
E anche nelle cose della rete.. io mi scarico un casino di messaggi.. proprio tanti sai.. fortunatamente per la mia bolletta posso usare la modalita' offline.. che mi permette di risparmiare un po'...e anche in questi messaggi io passeggio piano piano.. sento ogni tanto dire di persone che leggono i messaggi rapidamente.. perche' magari sono troppo lunghi (secondo il loro metro almeno) o perche' in quel momento sono indaffarati...
Da me un messaggio rimane con la sua bella scritta "unread" fino a quando io non riesco ad avere il tempo di leggerlo con calma, con l'attenzione che il pensiero di un altro mi richiede. Quando mi accorgo che ci sono troppi "unread" beh.. allora decido che il tempo DEVO trovarlo.. oppure devo decidere di limitare la quantita' di newsgroup che scarico.. ed e' sempre una decisione difficile.
Quando pero' trovo il tempo Io leggo piano.. e magari cerco di capire piu' volte perche' quel messaggio mi indispettisce.. o perche' invece mi fa' sorridere.. cerco di imparare dalle mie reazioni ai pensieri degli altri e spesso apprendo qualcosa di me che non conoscevo.. a volte pero' non riesco a dominarmi e scrivo risposte immediate e di fuoco.. pero' non le spedisco subito.. riesco a rallentare.. le lascio li' e dopo qualche ora le rileggo.. mi rendo conto in un contesto piu' ampio che quel messaggio mi darebbe solo una soddisfazione momentanea,effimera.. ma che alla fine non farebbe cambiare le cose.. e magari lo lascio dormire ancora un po' in attesa nella mia mailbox..
I messaggi che attendono di piu' e da piu' tempo sono quelli in cui mi rendo conto che l'eventuale spedizione farebbe male a qualcuno.. anche a qualcuno che forse si fa' molti meno scrupoli di me a far uscire messaggi carichi di rabbia.. ma questa e' la differenza tra chi decide di ascoltare gli altri.. e chi vive ascoltando solo se stesso.
Sono contento di questa mia scelta.. e sono contento di avere amici con cui poter parlare e che mi rendono ricco delle loro opinioni,idee, voci... quando un amico (uno o cento cambia.. ma non di molto) aggiunge la sua voce alla mia.. dentro di me nasce il famoso "Concerto".. e quanto io pensavo si amplifica e si modifica.. e si stempera se negativo.. e si amplifica se positivo.. e' il trucco per vivere meglio.
Abbiamo parlato di maschere, di amicizia e amore, di stupidate e di racconti da fatti di tutti i giorni.. questo e' quello di cui tutti dovremmo sentirci proprietari.. della possibilita' cioe' di parlare di quello che vogliamo nel rispetto degli altri.. e alla ricerca degli altri... spesso quando troviamo un "altro" troviamo anche qualcosa che e' in noi.. e che magari non sappiamo riconoscere.
Ringraziandovi sia per avermi letto sia per avermi fatto venire voglia di scrivervi.. vi saluto
Beppe
Beppe Andrianò