Correre, fermarsi e parlare
5 Marzo 1997
by Beppe Andrianò
Vedi caro amico.. correre non e' solo muovere piu' rapidamente degli atomi e sviluppare maggiore calore.. correre e' un modo di essere, di vivere e d'interpretare.
Esattamente come non correre.. come camminare piano.. come guardare i campanili.
Come credere o non credere...
Non devi preoccuparti di sbagliare o di non sbagliare.. e non devi angosciarti se comunque non comprendi quello che altri fanno o dicono..
Non devi dimostrare nulla a te stesso e nessuno deve convincerti di nulla.. qui ognuno lancia la sua voce.. spesso in modo diverso.. tu trovi la voce nelle tue poesie.. io nei miei messaggi "da tutti i giorni", Bobbaccio nei suoi racconti di vita in versione comico/istruttiva, e via via gli altri..
Oguno di noi ha una sua voce.. e un suo modo di mostrarla.. il concerto nasce proprio dal fatto che ciascuno di noi possa sentirsi libero di usare la propria voce..
Non devi preoccuparti se ORA non comprendi quello che qualcuno ti dice.. puoi chiedere di capire.. e devi farlo con dolcezza perche' altrimenti rischi di "spaventare" quello che ti aveva regalato la sua voce.. e magari devi farlo sorridendo.. :-)... e poi piano piano scoprirai che le cose che l'altro ti diceva.. e che in quel momento non comprendevi.. ti sono diventate piu' vicine.. piu' tue.
Oggi leggendo il tuo messaggio.. ho avuto delle difficolta'.. nel senso che alcune cose che dicevi mi colpivano.. forse per la troppa durezza o linearita'.. o forse perche' mi preoccupavo di qualche voce che avrebbe potuto sentirsi ferita dal leggere che il suo credo veniva considerato "Propaganda".. alla stregua di una qualsiasi idea o campagna pubblicitaria.. poi pero' ho riletto cosa leggevo dentro di me.. e ho deciso di approvare comunque il messaggio.. perche' sono tue parole perche' e' la tua anima che ci parla.. perche' quella era la tua voce.
Essere moderatore di uno spazio come concerto ha questa piccola difficolta' in piu'.. approvare un messaggio vuol dire renderlo idoneo ad aprire altre voci.. e ad aprirle senza viziarle dall'inizio del acido sapore della polemica.. questo e' il motivo per cui in futuro potra' anche accadere che qualche messaggio, in attesa che i moderatori lo comprendano fino in fondo e ne vagliano gli aspetti piu' profondi, rimanga per un pochino obliquo.. perche' come dicono quelli che sanno "stiamo moderando per voi".... :-)
E' bello.. e deve essere bello poter far sentire la propria voce senza paura.. ma un timore anche se piccolo piccolo piccolo dobbiamo sempre averlo.. e tu credi in "Concerto di Sogni" come ci crediamo noi.. il timore piccolo piccolo che dobbiamo avere e' che nella nostra voce potrebbe esistere qualcosa che potrebbe far spegnere la voce di altri..
Questo e' il timore che dobbiamo avere.. non e' importante mandare tanti messaggi in conferenza per mostrare che dentro di noi siamo pieni di parole.. se qualcuno e' fortunato e riesce e' bellissimo per tutti.. pero' dobbiamo sempre essere attenti che una nostra voce possa non spegnere la voce di un altro..
Tu sai che i moderatori di Concerto sono impegnati e volti a questo.. questa e' l'idea che ha fatto nascere questo forum.. e i messaggi che qui' non troveranno mai ospitalita' saranno quelli che nel loro esistere potranno spegnere anche solo una piccola voce.. non e' facile scrivere su Concerto.. questo e' il motivo per cui non vedi ondate di messaggi da persone (io sono uno di quelli) abituatissimi a scrivere tanto..
Ogni messaggio deve essere volto a cercare gli altri.. e' questo il bello.. contro ogni meschinita' di chi non vuole credere a questa possibilita'.. verso chi non ha voglia di essere a tutti i costi pessimista.
Hai scritto ai tuoi amici che vieni su Concerto? magari a quegli amici che sai che non riescono.. o che non hanno ancora avuto mai voglia di scrivere.. o di raccontarsi.. o di mettersi in confronto.. o che si reputano timidi.. o che pensano di non aver nulla da dire.. digli che sei qui.. digli che qui scrivono persone che non si sentono ne' scrittori ne' professori..
Io probabilmente non sono cosi' buono come appaio adesso.. non lo so... forse adesso sto' indossando una maschera.. una di quelle di cui si parlava.. ma che importa? io adesso quello che scrivo lo sento e lo penso.. e spero che ad altri leggermi possa far venire voglia di cercare altre persone.. e invitarne ancora.. perche' poi si parli.. ci si conosca e venga la voglia di confrontarsi sulle idee.. per aumentare i singoli bagagli di pensieri..
Pochi giorni fa' contattando una persona che non conoscevo e che mi aveva colpito solo per la tenerezza materna che esprimeva nel suo profilo personale mi son sentito ringraziare per aver scritto ma al contempo mi diceva che essendo lei timida non aveva voglia di comunicare..
Non le avevo ancora risposto.. non sapendo se la mia risposta sarebbe diventata "comunicare" quindi una violenza della sua richiesta.. oppure se proprio la sua espressione indicasse invece una possibilita' o speranza di dialogo.. mentre parlavo con te e con gli altri in questo messaggio mi e' venuta voglia di risponderle.. allora ho parcheggiato un attimo qui questo.. e ho scritto l'altro a lei.. ponendole appunto questo dubbio..
Comunque.. correre e camminare.. parlare e non parlare.. sono diversi modi di vedere le cose.. ma non sono necessariamente sbagliati o giusti.. sono solo diversi.. e la diversita' aiuta a comprendere molte cose.. ci rende piu' vicini agli altri (diversi da noi)..
Mamma mia.. anche oggi il solito polpettone... spero non esista il consorzio anti-messaggi lunghi.. ;-)
Beppe
Beppe Andrianò