Come le radici senz'acqua
17 Aprile 1997
by Beppe Andrianò
Era divertente vedere il mio mostro (un 286 d'assalto con modem tra i denti) che piano piano si tirava giu' tutti i newsgroup del mondo.. e anche qualcuna di Xirlog...
Era.. perche' adesso non lo e' piu' .. molti dei newsgroup che mi arrivano sull'Hard Disk.. sono poveri come arido e' il suolo della citta' su cui la rete poggia i suoi cavi telefonici...
Era.. e di chi e' la colpa? di tutti e di nessuno.. pero' in questo modo io faccio venire l'aridita' anche nel mio computer.. forse potrebbe contagiare i miei ricordi digitali, chi lo sa', meglio non mangiare i newsgroup contagiati dalla "mucca pazza virtuale"...
Era.. perche' se non sono aride sono devastate dal vento polemico del deserto.. quello che accusa la sabbia di muoversi dopo che vi ha soffiato sopra con tanta incessante forza...
Faccio come gli alberi.. ritiro le mie radici in questo periodo di siccita'.. riduco lo sforzo al minimo necessario.. e attendo che torni un pochino di pioggia.. che lavi lo smog che si e' accumulato e che pesa sulla citta'.. e che faccia riapparire le cose per come sono.. e non tanto piu' scure e tanto piu' sporche.. che le cose si vedano per quello che realmente sono.
E finalmente si smetta di far muovere il vento..
Che ritorni la brezza, quella che porta nuove idee e nuovi profumi, perche' il vento forte e' dell'inverno.. e molti non si sono ancora accorti che l'inverno e' finito.
Per fortuna c'e' Concerto.. sopravvivero' qui' a questo strano tempo di fine aprile.. ed ogni tanto faro' piccole spedizioni a pochi cm di distanza.. e sentiro' il vento.. e osservero' il livello d'inquinamento..
E quando la brezza avra' portato via lo smog il mio mostro riestendera' le sue radici per cercare l'acqua che sara' nuova e pulita.
E io ricominciero' a leggere questo strano quotidiano digitale fatto di migliaia di giornalisti e di miliardi di fatti dove il piu' piccolo diventa il piu' grande e spesso il piu' grande si dimentica perche' sembra troppo lontano.
Ecco.. quando potro' leggere di nuovo, in quel momento, saro' di nuovo felice.
Lo so.. ma per ora non e' cosi'...
ma... per fortuna... c'e' Concerto.
Beppe
Beppe Andrianò