Quante coincidenze...?Questo pomeriggio leggevo un articolo sulle auto del prossimo futuro con tanto di fotografia e ora che ricerco l'articolo e la foto sul quel giornale, alla stessa pagina risulta invece il resoconto di una partita di calcio con tanto di foto di un goal...
Eppure ricordo che il disegno dell'auto ad indrogeno assomigliava in maniera impressionante a quelle usate dai protagonisti nel film "Minority Report", ambientato nell'anno 2054.
Mi telefona Beppe questo pomeriggio e scegliamo l'appassionante pellicola di Steven Spielberg, interpretata da un Tom Cruise talmente bravo che lascio quasi passare che mi abbia portato via Penelope Cruz, di cui mi sono invaghito all'epoca del film :"Il mandolino del capitano Corelli".
Nella multisala proiettavano tre film, ci siamo avvicinati alla cassa e abbiamo chiesto i biglietti senza dire il titolo che avevamo scelto e la cassiera imperturbabile e senza nulla chiedere stacca i biglietti giusti.
Nel film insieme a Tom e' protagonista Samantha Morton, nel ruolo di Agatha, la preveggente, che anche la cassiera....? Sempre piu' sorprendente.
La trama e' arricchita da effetti speciali che avvolgono in un percorso di scatole cinesi con personaggi sempre nuovi e scene che aprono orizzonti sempre diversi, musica classica sapientemente dosata e uso del colore con chiari e scuri che ipnotizzano gli occhi.
Torna alla mente la poesia di "Intelligenza Artificiale", altro recente film che affronta le tematiche psicologiche legate al tempo, alla memoria, le angoscie di fronte allo straordinario mistero della vita, a come saremo, come sara' la nostra societa' tra anni, pochi o molti chissa', con la rapidita' con la quale si succedono e divengono uso comune le invenzioni, uso o abuso lo sapremo vivendo.
Anche in questa pellicola, c'e' lo sfondo di un bambino irraggiungibile, l'amore dei genitori. Ma c'e' anche il delitto, alla fantascienza si aggiunge il frenetico thriller.
Occhio agli occhi quando andrete a vederlo... capirete perche'.
"Quando andrete a vederlo", ho appena scritto, strano, e' come se prevedessi che andrete a vederlo e che vi piacera'...
Il film e' tratto da un libro di Philip K. Dick, celebrato scrittore di quaranta opere di fantascienza, da cui i registi hanno tratto spunto, un esempio e' : "Blade Runner".
L'attrice che interpreta la preveggente in "Minority Report" e' rimasta impressionata, secondo quando ha dichiarato ad una rivista stampata a Gerusalemme, da una serie di coincidenze grazie alle quali ha avuto la parte.
Si trovava a Jaffa, cittadina sul Mediterraneo, in Israele, e stava girando da protagonista il film "Eden", con il regista Amos Gitai. Lo scrittore Philip Dick era legato a Jaffa, dove riposa un suo grande amico, vescovo Episcopale celebrato anche in uno dei suoi racconti. E fu li', a Jaffa, che Spielberg la vide e la scelse.
Temete che il nostro Concerto di Sogni si arricchira' presto dei marchingegni descritti nel film?
Che anche dai nostri schermi qualcuno potra' prevedere quanto farete, proprio come avviene sugli avveniristici schermi dei computers rappresentati In "Minority Report"?
Non lo so, forse, ci proveremo, forse non dovreste permettere a Beppe e a me di scegliere di andare a vedere dei film di fantascienza...e' cosi' che poi ci vengono le drammatiche idee di cui sarete le cavie...
Roberto