Iris.na
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Inserito - 29/11/2004 : 08:22:44
"..si, forse dovresti raccontarmi la storia di quel tipo alla stazione che fece quell'errore... ma ora ti racconto la storia che conosco io, quella di una tipa alla stazione... l'indimenticabile 10 marzo del 2001... ricordo...era così emozionata, viva...veramente felice di quell'appuntamento che aveva combinato insieme ad un uomo misterioso ma che sapeva tante cose di lei quasi come se la conoscesse da una intera vita, che non giudica stupide le proprie poesie, quelle in cui lei si cimenta a scrivere, che capisce il suo modo d'essere triste... ....la ricordo, si guardò in quello specchio la sera prima per un'ora ed era così convinta di aver fatto la cosa giusta, doveva uscire dagli schemi si ripeteva continuamente, ed ora è il momento giusto, rompi la routine... aveva l'adrenalina alle stelle, non riusciva a far nulla, dormì pochissimo quella notte...non gl'importava d'aver raccontato bugie al suo ragazzo, alla sua famiglia, era il suo segreto più grande...il suo segreto più bello... la ricordo quella mattina, già sveglia dalle prime ore dell'alba, e quell'angelo che aveva comprato a natale, per lui, lo comperò proprio con la speranza di poterglielo regalare, perchè guardando in quella vetrina rimase incantata al ricordo dolce di quell'uomo che non aveva mai conosciuto... puntuale il treno partì, ha sempre guardato fuori dal finestrino ripetendosi che quell'incontro doveva avvenire senza pretese future...gli attimi che separavano lui da lei parevano interminabili, la sentivo tremare...alla stazione di roma arrivò per prima e non dovette attendere molto all'arrivo di lui...stavo scoppiando in quel corpo che non reggeva il mio battito feroce.... e poi lui... si avvicinò con cautela, lei non sentiva null'altro se non il mio battito ed il suo sguardo, il suo abbraccio...l'aveva appena incontrato e già pensava al triste momento del saluto... e poi mille domande in silenzio, chissà...chissà cosa pensa....la mano di lei sul viso di lui, una carezza...la timidezza... stava volando, erano soli, soli mentre un mare di gente correva in tutte le direzioni...soli...la sentivo...era felice come non lo era da tempo...da tanto tempo. quel momento fu più breve di quanto non si aspettasse e vennero i saluti...lo scambio di regali...l'ultimo abbraccio, un bacio...uno sguardo...e le strade dei due sconosciuti si divisero e ancora oggi stefania non si è mai pentita di quello che fu... ancora oggi stefania pensa rolando come da quel giorno che si lasciarono in stazione con la promessa di non pretendere nulla... rolando sei per me un angelo...perchè ci siamo intesi dal primo saluto, perchè amiamo le stesse cose, perchè nella diversità siamo così simili, perchè siamo sensibili alle cose più belle della natura... comprensivo, adulto, amabile..una persona matura, dolce.... una persona realmente rara.dopo più di due anni e dopo lunghe mail.... e rare telefonate e nessun incontro i due esistono ancora, ma lei è ancora fidanzata... a lei manca da morire lui e soprattutto le fa male il fatto che lui sia così lontano, le fa male sentirlo al telefono, le fa male sognarlo ad occhi aperti...soprattutto dopo che lui le ha confessato di credere d'amarla...lei crede la stessa cosa, lei crede di provare per lui un sentimento fortissimo...lo sento...e la mia metà batte per quell'uomo misterioso... io sto per spezzarmi dal dolore ma lei deve restare coi piedi attaccatti alla realtà...deve convincersi che questa è una pazzia...lei ha troppi dubbi, troppe incertezze, non sa cosa fare e al momento della decisione deve lasciarlo su quella nuvola, deve lasciarlo volare....ma non riesce a liberarsi da ricordo di lui, avrebbe voluto che le cose prendessero una piega diversa, avrebbe voluto incontrarlo almeno un'ultima volta...lei ha preso la sua decisione e giura piangendo in quello specchio che non può dimenticarlo perchè lui l'ha fatta volare in mondi sconosciuti, perchè lui è importante e lo resterà per sempre...è giusto che lui prenda la sua strada lontano da me... lei ha preso una decisione e malgrado la sofferenza ha dovuto farlo... quell errore di lasciarla andar via...perchè sapeva che non l avrebbe mai più rivista..." troppe cose la tengono lontana da lui... ora si scontrano con delle mail che fanno male ora lui vuole raccontarle la storia di un tipo alla stazione che fece un madornale errore...
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