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Alice Torrini
Senatore
Italy
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Inserito - 17/01/2005 : 09:57:00
A volte mi chiedo come sarà dopo che mi sarò laureata. Mi guardo allo specchio la mattina quando mi preparo per andare al lavoro e vedo una persona che non dimostra l'età che ha. Duro tanta fatica a convincermi che non si converebbe andare in giro con i capelli lunghi e lisci, le scarpine a bambolina e un'aria a fanciullina persa... come dice mia madre, ma questa sono io: Alice. Mai chi mi diede quel nome, forse per scherzo, forse perché vedeva oltre i miei occhi stessi, azzeccò la definizione (non mi è riuscito ancora di portarlo sull'isola, forse perché non sono ancora riuscita a parlarci di persona, la vita ci trascina lontano, come le onde del mare dopo un naufragio, e spesso quando tocchiamo riva ci mettiamo un po' a capire dove siamo arrivati!) Ricordo una volta, ero poco più che una bambina, mia madre, grande appassionata di teatro, (per un soffio non sono diventata attrice di prosa) mi portò a vedere una commedia: "La Bambola" con Paolo Cavallini e Paola Pitagora, l'autore non lo ricordo (anzi se qualcuno lo conoscesse, gli sarei grata se me lo facesse sapere). La storia era semplice: il protagonista aveva un manichino vivente come compagna e il carattere di questo manichino mutava a seconda di come era vestito. Allora quando era vestito elegante aveva linguaggio forbito e modi signorili, quando era vestito sportivo aveva atteggiamenti dinamici e così via... rimasi molto colpita e nella vita mi sono ritrovata spessissimo ad assomigliare a quella bambola. Per anni mi sono cercata e mi sono chiesta quale dei personaggi che "vestivo" con i miei vestiti fosse più aderente a quella che ero veramente... alla fine ho concluso che infondo io ero un po' tutte quelle me che "vestivo" e solo allora ho scoperto di essere Alice, con le sue meraviglie, che piacessero o meno a chi mi stava accanto. La commedia, come ovvio, finiva male, perché la bambola era manipolata dal protagonista e alla fine si ribellava. La mia storia invece è finita bene perché Alice mi piace e finalmente ho trovato i panni che voglio vestire e in cui mi sento a mio agio. Alice lascia stupiti ed è inconsueta... lo sento negli sguardi di chi passa accanto e di chi vive con me... Alice mi guarda da quello specchio mentre aspetto che i miei capelli imbianchino e sembra dirmi: "Tranquilla tu sarai sempre così!" Alice delle Meraviglie
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Elena Fiorentini
Curatore
Italy
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Inserito - 05/05/2005 : 10:06:07
...e oggi finalmente sei arrivata alla sospirata laurea. In due chiacchiere sono iniziate feste e balli in tuo onore. Poi inizieranno le nuove esperienze, il mondo, tuttavia, con o senza laurea,potrà essere isto con occhi sempre nuovi e incantati... Avrai nuove emozioni da condividere con noi? Elena |
brazir
Senatore
Italy
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Inserito - 05/05/2005 : 11:39:45
A volte le risposte vengono da sole.. a volte non vengono mai. La risposta piu' bella te la sei data da sola "Tranquilla tu sarai sempre così!" Ecco!!! Ti auguro di continuare a vedere attorno a te con gli occhi che hai ora. Vuol dire che avrai esperienza ma la tua anima non ne sara' appesantita.In bocca al lupo! Br@zir http://brazir.altervista.org Edited by - brazir on 06/05/2005 11:53:56 |
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