Concerto di Sogni
Main sponsor: Ideal Gomma Sport Sas
Think and Make It!

Remember Nassiriya : Appendete una bandiera ai vostri monitor Concert of the World: English Version



 Home   Elenco Autori   Forum:Elenco Argomenti   Eventi attuali e storici    Le prime pagine   Link  
Utente:
 
Password:
 
Salva password Dimenticata la password?
 
 tutti i Forum
 1 Due chiacchiere tra amici (presentiamoci)
 Richiesta
Condividi
  Versione per la stampa  
Autore Tema Precedente Tema Tema Successivo  
Alice Torrini
Senatore


Italy
191 Inseriti
100 Gold
196 Punti Rep.
Inserito - 18/01/2005 :  10:20:10  Mostra Profilo  Replica con Citazione Invia un Messaggio Privato a Alice Torrini
Scartabellando fra le mie vecchie poesie, ne ho ritrovata una non mia e vi rimando alla sua lettura nell'appropriato forum, ma vi vorrei stimolare alla discussione, sempre che vi vada, sulla tematica dell'handicap.
Vorrei condividere con voi, se pensate sia il caso e se ne avete voglia, le vostre esperienze con la "diversità".
Io ho lavorato con persone considerate "diverse" e sono sono stata "diversa" io stessa negli anni della mia malattia.
Spesso si ha la sensazione di fare un discorso demagogico, quando si parla di questi argomenti, pare scontato che nel terzo millennio il "diverso" sia una cosa normale con cui convivere e da apprezzare, anche. Ma spesso è veramente solo un "discorso": quando poi ci si trova a contatto con la "realtà" le cose cambiano e anche le persone più aperte spesso diventano cattive.
E' facile essere comprensivi e ammirati nei confronti di bambini come Francesco o inteneriti dagli atteggiamenti affettuosi delle persone Dawn, ma quando ti trovi a contatto con il cattivo odore di un barbone o l'aria feroce di un paranoico ubriaco, non sai più dove sia finita la tua umanità.
Io parlo con tanta gente e ho contatti con le più svariate tipologie di persone, non mi tiro mai indietro se si tratta di portare un po' di sollievo a chi ne ha bisogno, ma ogni tanto ho paura.
In genere mi lascio guidare dall'istinto, ma a volte temo che il mio desiderio di fare e di aiutare, mi renda poco obiettiva.
Mia madre mi ha sempre rimproverato di voler "strafare" ha sempre detto che con la poca salute che avevo avrei dovuto pensare un po' più a me stessa, ma io credo, e questo me lo hanno insegnato i miei numerosi ricoveri ospedalieri, che esista sempre chi sta peggio di noi e che se anche tu puoi far poco, quel poco che tu puoi fare, per chi non è in grado di fare neppure quello, è tanto.
Penso di trovarvi tutti concordi su questo punto.
Ditemi cosa ne pensate e ditemi se Concerto ha una sua filosofia in proposito.
Vi amo
Alice

   
Clicca qui per la scheda generale dell'autore
Altri testi dello stesso autore
Tema Incorniciato Altrove
Tema Incorniciato Sogni di città
Tema Incorniciato Dedicata
Tema Incorniciato poesie
Tema Sono un po' confusa
Tema la parola è balsamo?
Tema Incorniciato dedicata ad Elisabetta
Tema saluti in attesa
Tema Incorniciato Oggi sono felice
Tema Mille luci di Natale
Tema Incorniciato Al sorriso apri le ciglia.
Tema Sono tornata anche io... non solo concertodisogni!
Tema c'era una volta...una piccola chat e...
Tema Questo tempo è l'unico possibile...
Tema CAMPANA PRIGIONIERA
Tema Dolci feste da Alice
Tema Incorniciato PICCOLE BUGIE
Tema Mi capita di rado
Tema BACI DAI CARAIBI
Tema prossimo incontro a Milano
-----------------------------------------
Condividi
Vai a:

Pagina Caricata in :0,49
Imposta come tua pagina di avvio aggiungi ai favoriti Privacy Segnala Errori © 2001-2024 Concerto di Sogni - B.A. & R.M MaxWebPortal Snitz Forums Go To Top Of Page