Calcate bene questa terra
che sia piatta alle menzogne
che mi stanarono dal silenzio
per espormi al doloreNon metteteci una rosa
e nessun fiore che sia di privilegio
alla piatta esistenza
fatta di parole e nuvole osservate
che parlavano di mondi lontani
Sarà lo stesso vento
che fece da paciere
tra i sogni che volevo
e i fantasmi di possesso
a seminare l'erba della pace
Spero da lontano
a primavera nel verde rigoglioso
come accento sul destino
o come virgola al male che provai
di vedere la tua scarpetta bianca
sul mio cuore fermo
in dono ai battiti per i tuoi passi
che inutile seguìi fino allo stremo
Se proprio volete discolparvi
lasciate stare croci
e scritte zuccherat
ma due righe su una pietra
nato...mai visse...quì solo giace
e non tagliate l'erba
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Da:Soste precarie
www.santhers.com
note:Saluti e grazie quanti mi leggono michael
ciao Admin
michael santhers