Francesco Tarricone
Villeggiante
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Inserito - 16/04/2005 : 19:32:30
“Che la Luna non sia più la mia compagna nel cielo?” - Si chiese il Sole sospirando mentre tra la fitta rete degli astri dorati ricercava la sua amata. “Qual atroce destino è stato riservato al mio cuore?” “Eppur la sua candida luce è qui,non mi abbandona.. Il suo tepore ancora intreccia l’ardente fuoco sprigionato dai miei raggi..” “Ma Ella dov’è?Al mio richiamo ancor tace!” “Che il suo udito non sappia più ascoltare alcun canto? E’ fuggita dal mio sguardo o i miei occhi non riescono più a riconoscere la sua nuova immagine?” - Afflitto Egli pianse a lungo.. “Compagna..dedico a te i frutti delle mie lacrime..” -Dicendo questo ogni goccia che prese a bagnare l’arida terra faceva sbocciare un fiore di diverso colore.. E fu allora che l’arcobaleno,mirabile visione conosciuta solo in cielo, dipinse anche la terra,facendo si che, qualora la Luna sarebbe tornata, al suo cospetto avrebbe visto i segni dell’affetto dell’amato.. Per un amore mai dimenticato.. Fino all’eternità..
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