Elena Fiorentini

Per quanto riguarda i film si curamente hanno il merito di rendere visibile una realtà che i lettori si sono poruti colo immaginare ma putroppo hanno anche la colpa di dover per questioni di semplificazione della trama tagliare personaggi e intrecci del film (come è stato fatto nella terza pellicola "H.P. e il prigioniero di Azkaban").
Per quanto riguarda la storia in se, volutamente la fantasia e la spensieratezza vanno scemando per cedere il posto a temetiche più serie e a mio avviso la saga sarebbe stata monotona e fine a se stessa se fosse stata leziosa in ogni libro, non ci sarebbe stata nessuna crescita nè nei personaggi nè nei lettori.
Rispecchia la vita che è in continua evoluzione e ha delle complicazioni (guardate indietro alle difficoltà delle nostra adolescenza, la mia forse non è nemmeno ancora finita!).
Inoltre ha dei riferimenti alla realtà storica della nostra società come il razzismo e la sete di potere da raggiungerecon ogni mezzo.
A chi vuole io consiglio il libro "I magici mondi di Harry Potter" di David Colbert è una guida ai personaggi, ai miti e alle leggende della saga che permette di capire oltre l'enorme lavoro e la discreta cultura della scrittrice(OGNI ELEMENTO, DESCRIZIONE, NOME, NON E' LI' PER CASO)che tale i libri di H.P. hanno diverse chiavi di lettura e diversi destinatari.
Spesso ci si scorda in questi casi che è il film che segue il romanzo e che quindi non ogni nuova pellicola non è stata inventata di sana pianta dal regista per continuare il fenomeno.

Ho visto anch'io quell'intervista e attendo di scaricarla.

Morgana

Elena F.

E. F.