Cammino su passi tracciati da altri
in una vita troppo strettasogni venduti senza sorriso
giorni che passano accorciando la luce del cielo.
Penso a una luna vicina al mio corpo
una terra lontana dal mio cuore.
E sento il piacere dell'oblio e della malinconia
in questo amore senza via d'uscita
nato dal nulla come un fiore nel deserto.
E c'e' una lacrima che apre un varco tra i capelli
scivola sul cuscino
mentre si increspa il tramonto
e la notte scivola addosso come un sortilegio
un filo invisibile nelle tue mani
sono pioggia che ti bagna da lontano
alla tenue luce dell'ultima stella passeggera