Tristano
Emerito
Italy
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 Inserito - 03/03/2006 : 05:31:55
Sono li,fermi a scrutare ogni tuo monimento,aspettano ogni
tuo piccolo ordine,proprio come cagnolini in attesa di un piccolo compito
impazienti a ricevere le attenzioni dei padroni di casa.
Li trovi seduti sulle panchine dei parchi o dei giardini
quando gli passi d'avanti ti osservano attentamente con quegli occhi scavati lacrimanti,interrogano i tuoi pensieri,l'espressione di quei volti,
persi nel vuoto delle loro tristi giornate,esprimono tanta tenerezza.
Eppure anche se,trascurati,messi da parte sono a noi molto utili
io stesso quando ho le idee poco chiare,oppure sono di cattivo umore
mi rivolgo ad essi,si sono uno dei miei segreti,piu' preziosi,sono i nonni,i miei nonni di strada,li chiamo cosi' perchè quelli veri li ho persi.
Cercare loro aiuto in questo senso è semplicissimo,basta
soltanto sedergli al loro fianco pronunciando un piccolo semplice saluto
inizieranno subito a fare conoscenza per poi paetire subito con la loro storia personale e l'epoca in cui sono vissuti,storie e fatti dei loro tempi trascorsi.
E'proprio come andare al cinema,basta sedersi ed ascoltare,si semplicemente
ascoltare,cosi' io ho trovato le risposte alle mille domande che mi ponevo,
da loro ho imparato l'uomo che sono oggi.Grazie nonni miei.
P:S:
Chi si è mai chiesto,perchè in tutti i villaggi di indigeni e semi indigeni
comandano i piu' vecchi?
E perchè qui da noi non sono considerati tali?
Quale è il mondo piu intelligente quello dei selvaggi,o quello nostro?
la mia risposta è semplicemente vergognosa. Tristan
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