Domenico De Ferraro
Emerito
Italy
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Inserito - 23/03/2006 : 14:42:38
PARALIPOMENI POETICIDelle leggendarie pagine di libri lette in notti oscure amate in silenzio poco è rimasto se non scheletri poetici nell’armadio memorie intellettuali d’ispirazione ellenistica. Uno slancio pedagogico verso mondi culturali dissimili nella congiunzione e confutazione di ciò che si ha intenzione di dire e fare. Nulla vale comprendere l’altra faccia del problema percepire la realtà effettiva attraverso meccanismi logici atti a desumere lo slancio creativo Endecasillabi, giambi ed epodi formule chimiche l’amore non è un risultato ne un gioco di monadi e percezioni singole ove la mente riassume rimembranze per poter poi decantare nel verso libero la sua pena quotidiana. Il prodotto è sempre uguale ogni verseggiatore è padrone del suo destino. L’illusione della poesia il suo calmo senso figurativo. Frutto di apologie letterarie abusi radiotelevisivi Figuriamoci sé acquistare sculture o dipinti cambierà l’etica del comune dialogo non certo l’aspetto dei meno abbietti La colazione in fretta andando a lavoro la piccola casetta in legno nel reparto salumi Tutto segue una sua irrazionale funzionalità intimi momento psicologici . Conclusioni teatrali Chiara è la matrice concetti dissimili e pur fratelli . Alla forca gridano i più il poverello sentite l’intenzioni scappa a gambe levate tenendosi stretto il panino tra le mani. Disgrazie acquisite ritornelli imbecilli Se lo studente avrebbe chiamato matto il professore sarebbe stato sospeso da tutti gli istituti di medicina legale. Ma è chiaro, sono rimasti in pochi a credere alla favola di Cenerentola e dei sette nani. Trascorso altro tempo imparato poco si ricomincia tutto da capo . La melodia è uguale poca ispirazione poche donazione all’ente filantropico Qualcuno a conoscenza dei casi della vita ha fatto sapere dell’ingiunzione fatta ai soci del circolo dei gaudenti forse la cosa diventerà maledettamente seria per adesso s’aspetta l’esito dell’elezioni a scanso d’equivoci lo studente se dato per disperso perfino quelli della mutua assicurazione hanno archiviato il fatto mettendoci un timbro sopra . In ufficio nessuno parla si guardano tutti con gli occhi rossi e bassi . Le rate da pagare sono veramente tante questo malessere generale non gioverà di certo andando avanti lo spirito licantropo della pubblicità.
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