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Morgana
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Inserito - 06/05/2006 : 22:42:06
Un ordigno è esploso a Kabul, in Afghanistan, al passaggio di un convoglio italiano a bordo di uno dei due veicoli c'erano otto Alpini del II Reggimento di Cuneo: due gli alpini rimasti uccisi, mentre altri quattro sono feriti. . I soldati sono stati subito soccorsi, ma due di loro sono morti in ospedale. I talebani hanno rivendicato l'attentato.Le vittime sono il tenente Manuel Fiorito, 27 anni di Verona apparteneva al Secondo Reggimento Alpini di Cuneo. Era laureato da poco, unico figlio maschio e aveva due sorelle. Luca Polsinelli, 29 anni, era maresciallo ordinario originario di Sora, in provincia di Frosinone, aggregato al nono reggimento Alpini dell'Aquila. Era arrivato a Kabul da meno di dieci giorni. Lascia il papà Emilio, la mamma Teresa. Feriti, invece, il caporalmaggiore scelto Salvatore Giarracca, il caporalmaggiore scelto Massimiliano Clementini, il caporalmaggiore scelto Emanuele Rivano, e il primo caporalmaggiore Salvatore Mastromauro, tutti del secondo reggimento alpini di Cuneo. Edited by - morgana on 06/05/2006 22:55:02
Edited by - morgana on 06/05/2006 22:56:24
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Morgana
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Inserito - 06/05/2006 : 22:42:48
Con le due vittime dell'attentato di oggi, salgono a cinque i militari italiani caduti in Afghanistan. Il 3 ottobre del 2004, in seguito ad un'incidente stradale, ha perso la vita il caporal maggiore Giovanni Bruno. Altri 4 militari che viaggiavano sullo stesso mezzo sono rimasti feriti. Il 3 febbraio del 2005 è morto invece il capitano di fregata Bruno Vianini, effettivo al Comando interforze operazioni speciali, in servizio al Prt di Herat. Il capitano era a bordo di un volo da Herat a Kabul precipitato a 60 km a sud est della capitale afghana, in una zona di montagna. L'11 ottobre 2005, infine, è morto il caporal maggiore capo Michele Sanfilippo. Il militare è rimasto ucciso in un tragico incidente: un colpo di pistola, partito accidentalmente dalla pistola di un commilitone, uno dei suoi migliori amici, lo ha centrato alla testa.
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Morgana
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Inserito - 06/05/2006 : 22:43:21
Domenica 7 maggio è previsto il rientro delle salme dei due soldati morti. Intanto il presidente afghano Karzai condanna l'attentato. Ancora una volta le autorità dello Stato, parenti e amici delle vittime si troveranno a piangere in aeroporto le salme di ragazzi caduti in missione all'estero. I corpi si trovano attualmente in un'altra base di Isaf, la missione della Nato in Afghanistan, e saranno trasferiti intorno alle 14 a Camp Invictia, dove il cappellano, don Sergio, celebrerà la messa. Martedì 9 maggio alle 10 i funerali solenni nella chiesa di Santa Maria degli Angeli, a Roma. Una strana e triste coincidenza: per due martedì di seguito due funerali di Stato per i nostri caduti. Speriamo che questo dolore abbia fine.
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