Per Incanto di C.Baglioni
Dedicata al Caporal Maggiore Alessandro Pibiri dal cugino Luca durante i Funerali di Stato, Roma 9 giugno 2006
Fa' che il tempo di un uomo non sia
Un istante e poi via
Che non lascia mai niente
Di sé nella storia di tutta la povera gente
E che un semplice abbraccio non sia
Solo un frutto d'inverno
Ma un soffio d'eterno
Perché sia così
Come un canto del cuore
Come per Incanto
Per amore
Fa' che il senso di un uomo non sia
La paura di amare o la scia
Di una barca legata che non prende il mare
E che questa vecchia ribelle speranza non sia
Più l'assurda distanza tra gli occhi e le stelle
Perché sia così
Come un canto del cuore
Come per Incanto
Per amore
Fa' che il viaggio di un uomo non sia
La bugia di una meta
Ma la verità della strada più lunga e segreta
E che un pugno di riso non sia
Solo un altro abbandono
Ma almeno la via
di un sorriso e un perdono
Perché sia così
Per Incanto
Per Incanto
Fa' che il cielo di un uomo non sia
Questa notte infinita ma un'alba di vita
Su tutta la terra e che l'ultima guerra è finita
In un mondo senza più ingiustizia
Capace di un sogno di pace e amicizia
Perché sia così
Come un canto del cuore
Come per Incanto
E per amore
Fa' che il tuo prossimo sia
Non soltanto
Chi già ti sta accanto
Anche il prossimo che verrà qui
Per Incanto
Fa' che sia così