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 4 Favole e Racconti / Tales - Galleria artistica
 Chi troppo vuole, rimane spesso senza nulla!!!!
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Autore Tema Precedente Tema Tema Successivo  
Franza Annalisa
Villeggiante


Italy
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Inserito - 01/10/2006 :  15:04:31  Mostra Profilo  Replica con Citazione Invia un Messaggio Privato a Franza Annalisa
Questa è la storia di Stefano.Un ragazzo che non si accontentava mai di nulla. Era sempre triste,si riteneva sfortunato, snobbava gli amici, tranne il suo vicino di casa suo coetaneo: Andrea.Andrea era povero, spesso vestito male, denutrito, ma sempre gentile e altruista con tutti.Ogni giorno portava alla madre di Stefano un piccolo mazzetto di fiori.Sfefano si arrabbiava moltissimo per questo, ma non diceva nulla, tanto sapeva di poter avere ogni cosa, e le uniche volte che si rivolgeva ad Andrea era solo per dire:"Guarda ho un nuovo gioco per il computer, una nuova bici, e un nuovo cappello". Naturalmente Andrea era triste, perchè il suo papà, non aveva soldi per i giochi, e poi lui doveva badare alla casa, e la sua mamma lavorava tutto il giorno, nelle case di altre persone, ma non si lamentava mai. Sorrideva a Stefano salutandolo cortesemente, senza aspettarsi nulla da Stefano, ingordo, prepotente, monello, e sempre cattivo con i genitori.Un giorno però accadde una cosa strana. Stefano chiese ai genitori un regalo per il compleanno, i suoi genitori gli spiegarono che a causa di problemi finanziari, il papà avrebbe cambiato lavoro, non ci sarebbero stati più tanti regali, abiti costosi. Così avvenne. Gli amici di Stefano cominciarono a lasciarlo solo. Stefano imparò a piangere. Una sera spinto da una forza misteriosa, suonò alla porta dei vicini.Subito Andrea lo accolse come un fratello lo fece sedere, gli strinse le mani.Stefano si sentì tranquillo, non era così male Andrea!Poi iniziò a raccontare quello che da mesi lo turbava. Andrea lo abbracciò, e con dolcezza gli disse:"Caro amico Stefano, noi possediamo poco, io non posso avere tante cose, ma vedi basta sapersi accontentare di quello che si ha per non sentirsi soli. Tu possedevi tante cose, che ti rendevano solo, e non sapevi apprezzare nulla e nessuno. Caro Stefano accontentati di essere amico fra gli amici senza pretendere nulla, perchè chi troppo vuole nulla stringe".Da quel momento Stefano diventò una persona diversa, e imparò ad addattarsi all'evolversi degli eventi.A rispettare il suo prossimo.
FRANZA ANNALISA

   
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