Elena Fiorentini
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Inserito - 11/10/2006 : 12:09:47
Ecco l'aggiornamento sui sinistrati di via Lomellina a Milano. La situazione non è molto cambiata rispetto i primi giorni in cui duecento persone sono rimaste in mezzo alla strada. Per dare una regolamentazione agli aiuti e non rischiare di vedere sprecate preziose risorse, i sinistrati, privati di ogni cosa, dal termometro, alla posata, dalla magliettina alla giacca invernale e ai documenti rimasti in molto casi nelle macerie, se non erano nelle tasche dei sopravvissuti, dopo avere fondato un Comitato di Solidarietà, si sono rivolti alla parrocchia di viale Corsica che ha messo a disposizione uno spazio dove raccogliere i beni di prima necessità. Il centro, sito presso la Cripta della Parrocchia B.V. Immacolata e Sant'Antonio (ingresso sagrato della chiesa a sinistra) viale Corsica 68 Milano, ha questi orari - Lunedì - dalle ore 9.00 alle ore 11.00 - Giovedì - dalle ore 15.00 alle ore 17.00 Per informazioni e chiarimenti contattare il seguente recapito: Comitato di solidarietà :
cell.320 4503208 Consiglio ai milanesi o a chi è a Milano di passaggio che volesse fare una passeggiata, di fare un sopralluogo in via Lomellina. E' un'ampia via alberata, una delle ultime rimaste a Milano. Da entrambi i lati della strada c'è una grande varietà di negozi ed è un divertimento vedere tutto ciò che si vende. Se vi fermate davanti ai numeri 7e 9 vi può capitare di parlare con qualcuno dei sinistrati. Ieri una signora che ora vive in albergo,mi ha detto, piangendo, " Mi manca tutto", poi solo per averle parlato , mi ha ringrazato. Ci sono state vittime, morti e feriti, anche inguaribili, come la signora che è diventua sorda, poi ci sono le insanabili ferite dell'anima. Aspetteranno con ansia le stampate di concerto di sogni, ho già portato al signor Tucci le prime di Marcello, Renato Attolini e le mie. Aspettano con ansia anche le vostre parole di incoraggiamento. Sono importanti come piatti, stoviglie, abiti, termometri,posate e tutti quegli oggetti che usiamo ogni giorno di cui non sappiamo fare a meno senza rendercene conto e invece quste persone sono state bruscamente private. Un'altra osservazione riguarda le cause. Eì appurato che non è stato un suicidio. Le cause andranno ricercate nella rete dell'AEM , fatiscente.Ieri ho di nuovo sollecitqto l'intervento urgente per una via non lontana da via Lomellina, ma vicino a casa mia. la perdita è stata riscontrata e ora, dopo molte segnalazioni, stanno riparandola. Elena Fiorentini
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smemorina46
Senatore
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Inserito - 12/10/2006 : 16:19:13
Quando accadono fatti tanto gravi, ognuno di noi si sente di partecipare per cercare di sollevare le persone almeno spiritualmente, ma la cosa che mi fa più rabbia è che dopo i primissimi tempi in cui tutti più o meno si danno da fare, la cosa cade inesorabilmente nel "dimenticatoio". Ho scritto moltissimo su questo tema ed ogni volta ho incontrato un muro di gomma. Mi piacerebbe essere una fata, dotata di bacchetta magica, per cambiare i destini di molti sfortunati, ma soprattutto vorrei cercare di restituire a chi lo ha perduto il senso di solidarietà, la sensibilità e la generosità. Siamo purtroppo diventati insensibili alla sofferenza... Spero vivamente che l'appello di Elena Fiorentini venga letto ed accolto da molti.paola durantini |