A te che all'ora del tramonto
sembri un animale perso e senza tana
e speri solo che
l'ultimo l'ampione a spegnersi
sia propio quello davanti a casa tuaA te che con la faccia ironica
guardi nel buio spostandoti.
A te che fermare l'attimo non puoi
per le opache scene
viste e riviste ormai
attraversate da nuvole
che spezzano antichi idoli.
A te che con le mani un pò tremanti
afferri nuvoli giganti
mentre i pensieri tuoi
offuscano visioni semplici
A te che vorresti apparire
il completo tuo contrario
all'insegna di arlecchini strani
proiettati in cima al mondo
da flash psichedelici
tinti di ironia
-smetti di considerarti
un mostro straordinario
e vivi una sola volta almeno
senza quella siringa
che ti tiene compagnia.
Piangi se vale la pena
e ridi a squarciagola
se il caso vuole
anche un solo tuo sorriso-
le pene sono tante
nessuno te lo nega
ma prova a restare con me
e con la mia pazzia.
Prova a restare con me
nella rete
dei pensieri folli e straordinari
e piangi poi
sui prati verdi e pieni di rugiada....
se ti sembra di essere solo
guarda al lato nord
il punto scuro che tu vedi
sono io...
io,che ti tengo compagnia.