"PROFUMO" storia di un assassino, diretto da Tom Tykwer è tratto dal romanzo omonimo di Patrick Suskind.Ambientato nella Parigi del 1738, narra la storia di Jean-Baptiste Grenouille,(Ben Whishaw), nato da una pescivendola, sotto il banco del pesce tra la puzza nauseabonda del mercato, tra ventresche e avanzi, il povero bimbo rifiutato dalla madre, sviluppa un odorato fuori dal comune.
Cresciuto in un orfanotrofio, mai amato, maltrattato, diventa introverso con difficoltà verso i rapporti umani, ogni odore lo affascina e lo attira, fino ad ossessionarlo e renderlo un assassino.
Adulto lavorerà come conciatore di pelli ma il suo vero mestiere sarà profumiere presso la bottega di Giuseppe Baldini (Dustin Hoffman).
La passione diventa ossessione di trovare il profumo perfetto che lo porterà ad uccidere 13 giovani donne pure per catturarne il loro odore
e renderlo vivo nell'essenza del profumo che riuscirà a trovare, capace di dominare il cuore degli uomini.
Come diceva Baldini :"Ogni profumo racchiude tre accordi. L'accordo di testa, di cuore e infine di base".
Tra immagini quasi oniriche, si ha una visione putrida del '700, in cui par di sentire i vari odori e la sensazione d'infinito, di ricerca d'amore che illumina il finale.
Bravo l'attore protagonista, sempre vero nei suoi personaggi il grande Hoffman.
Un film da vedere e senz'altro un romanzo da leggere.
Grazy