Concerto di Sogni
Main sponsor: Ideal Gomma Sport Sas
Think and Make It!

Remember Nassiriya : Appendete una bandiera ai vostri monitor Concert of the World: English Version



 Home   Elenco Autori   Forum:Elenco Argomenti   Eventi attuali e storici    Le prime pagine   Link  
Utente:
 
Password:
 
Salva password Dimenticata la password?
 
 tutti i Forum
 4 Favole e Racconti / Tales - Galleria artistica
 Lo Specchio magico
Condividi
  Versione per la stampa  
Autore Tema Precedente Tema Tema Successivo  
marcello ravasio
Senatore


Italy
515 Inseriti
110 Gold
520 Punti Rep.
Inserito - 14/10/2006 :  20:03:39  Mostra Profilo  Visita la Homepage di marcello ravasio Invia un Messaggio Privato a marcello ravasio
Ricevo da Marco e Serena da Cagliari questo racconto del loro figliolo
Alessandro
ciao Marcello


Lo Specchio magico

Prologo
Demona è interessata ad uno specchio antico. Lo vuole usare per chiamare Puk, un membro della terza razza.
Puk preferirebbe solo giocare, ma è costretto ad eseguire gli ordini per esaudire i desideri di Demona.
Per eliminare Elisa Maza, lui la trasforma in un Gargoyle e fa la stessa cosa per tutti gli esseri umani di New York,ciò che Demona desiderava.
I Gargoyle-Clan vengono trasformati in esseri umani.
Demona attacca Goliath umano, che ottiene l'aiuto da Elisa.
Il clan riesce a controllare Puk, che promette di trasformarli in cambio della sua libertà.
Come regalo di separazione per tutto il divertimento avuto, Demona ottiene da Puk un desiderio: ora può camminare nella città durante il giorno: come un'umana.

LA STORIA

È notte al museo. Sopra un tetto, Demona controlla, tramite il binocolo la guardia che gira il cartello sul portello "da aperto" a "chiuso", quindi salta dalla costruzione.
All'interno del museo,il capo della sicurezza impartisce le direttive ad una nuova recluta sulla procedura adeguata. Nella stanza scura dell'esposizione, la nuova guardia si gira di fronte allo specchio. Sente uno scricchiolio. Nell'anticamera, Demona lancia da una parte all'altra il capo della sicurezza. La prima guardia cerca di proteggere lo specchio, nascondendosi dietro a una colonna mentre Demona ci cammina vicino. Demona cerca lo specchio, ma è bloccata dalla guardia.
"Fermati! Polizia!" le grida la guardia donna, entrando nella stanza e puntando una pila nella faccia di Demona.
Demona grida dopo aver riconosciuto Elisa: "membro inutile della tua razza! Pensate che possiate arrestarmi?"
"Possibilmente no" dice Goliath, facendo un passo dietro Elisa.
Demona prende un espositore pesante dal relativo basamento e lo lancia verso Elisa. Goliath si tuffa per interferirlo. Demona fugge. Goliath ed Elisa si danno all'inseguimento. Nella stanza seguente, Demona afferra un secondo manufatto e, ancora una volta, Goliath si lancia per difendere Elisa. Demona fracassa un'esposizione per afferrare una lancia. Fugge in una stanza adiacente, in cui Goliath la insegue. Si tuffa attraverso una finestra e fuoriesce nel parco. Goliath la segue e successivamente Elisa arriva per inseguirli entrambi.

All'interno del museo, due uomini vestiti di nero fanno scorrere giù una corda dal soffitto. Uno dei due commenta favorevolmente sul progetto fatto dal suo cliente, "la signora." Presto i due avvolgono lo specchio in un lenzuolo e lo trasportano fuori.

Demona fugge verso un grande obelisco nel parco. Si ferma ed alza il suo braccio per gettare la lancia verso Goliath. Elisa arriva, fermandosi vicino a Goliath e puntando la sua pistola contro Demona; Demona scaglia la lancia contro di lei. Goliath spinge Elisa allontanandola ed afferra la lancia dall'aria. Demona si arrampica sull' obelisco, salta e vola via. Goliath si muove per inseguirla, ma Elisa lo blocca.
"Lasciala andare per ora," dice. "non potremo metterla in prigione senza incorrere a dover rispondere a delle domande complicate."
Goliath acconsente. " almeno Demona non ha ottenuto lo specchio."

Un furgone rosso entra attraverso un cancello contrassegnato, "vietato l'accesso".
"ci ha mandati Oberon" risponde l'autista ad una voce interrogante - è uno degli uomini che hanno rubato lo specchio. Il cancello si apre e il furgone va avanti sino a un alto muro. I due ladri appoggiano con attenzione lo specchio sulle scale.
"chi vive qui,la figlia di Dracula?" chiede uno.
Un garbuglio esce da una statua a forma di gargoyle sulla porta anteriore e lo fa tacere; il primo ladro lo riassicura -ho già trattato altre volte con questo cliente. Una busta esce dalla bocca della statua.
"Prendete i vostri soldi e andatevene," dice la voce. "finché siete ancora in tempo." I ladri prendono la busta e vanno via.
All'interno della costruzione, Demona si alza in piedi davanti allo specchio, e riflette la sua sagoma. Le catene sono legate allo specchio.
"finora i miei programmi sono stati contrastati," dice, "uno dopo l'altro. Ma stasera - prenderò il controllo."
Di fronte allo specchio, Demona impiega una flangia e una piuma per un incantesimo che invoca un flash brillante di luce verde dallo specchio. Quando la luce finisce, un piccolo essere appare in ginocchio con orecchie a punta. Solleva la testa: ha una faccia elfica, i capelli bianchi lunghi e uno sguardo dispiaciuto.

Nella torre dell'orologio, Elisa informa i Gargoyles sul furto dello specchio. È incerta della gravità della situazione: "che cosa può fare con uno specchio antico?"
Hudson spegne la televisione per spiegare che lo specchio è "lo specchio di Titania, regina della terza razza."
Ciò imbarazza Elisa. Broadway spiega: "conoscete i gargoyles, gli esseri umani ed i figli di Oberon?"
"Non pensavo che ognuno conoscesse questa leggenda
". Lexington e Brooklyn aggiungono, "si! -- anche Shakespeare ha scritto su di loro una commedia: Sogno di una Notte Di Mezza estate."
Goliath si gira verso Elisa e dice, "gli scozzesi li hanno denominati la gente giusta. I vikinghi li hanno denominati Elfi oscuri. Sono cambievoli, creature di magia pura. E i loro possedimenti, come lo specchio, sono fonti di grande sventura."
Elisa scuote la sua testa incredula. "significa che sono reali?"
"Reali come noi," dice Hudson, "se le storie sono tutte vere."

Nella casa di Demona, l'elfo lotta nelle sue catene. "è questo il modo in cui accogliete tutti i vostri ospiti?"
Demona gli fa capire chiaramente che è un servo, non un ospite,"Ma sono dell'opinione- dice l'elfo- che servire gli esseri umani è divertente. Hanno un senso dell' umorismo. invece tu non c' è l'hai."

Nella torretta dell'orologio, Brooklyn, Lex e Broadway espongono i benefici di poter cambiare aspetto. ci potremmo adattare dovunque senza nasconderci,potremmo trovare nuovi amici"; "forse troveremmo anche l'amore," osserva Broadway sognando.
Hudson lancia a Broadway un'occhiata obliqua. "Fai attenzione a che cosa desiderate ragazzi".

Puk gironzolando intorno alla stanza nel salotto di Demona domanda circa il suo metodo di servizio. "Sono troppo vulnerabile durante il giorno," dice Demona. "non desidero trasformarmi più in pietra."
"Naturalmente, desiderate passeggiare giù nel viale alla luce del sole," dige Puk. "sono sicuro che vi adatterete in fretta ."
"Vorrei che non ci fossero più quei dannati esseri umani!" Demona esplode, quindi sorride. "Sì, Puk! desidero eliminare gli esseri umani, tutti."
"Non sono la lampada di Aladdin?" dice Puk, indicando lo specchio. "Ho dei limiti, dopo tutto. Che cosa realmente desiderate?" Tocca lo specchio e si raffigura un'immagine di Goliath. "guarda guarda. Dopo tutti questi secoli ancora state trasportando il fuoco dell' amore. Bene, se quello è ciò che desiderate, posso rendergli l'amore nei vostri confronti. E' abbastanza facile, data la vostra personalità affascinante". Puk appoggia la sua testa contro lo specchio ed appare Elisa appoggiarsi su Goliath.

"Che ci fa lei! " dice Demona, "ecco cosa desidero! Se non potete eliminare tutti gli esseri umani, almeno voglio sbarazzarmi di quella umana!" Indica l'immagine. "Elisa Maza!"
"Avete detto 'quell'essere umano 'o 'quell' essere umana'? . Ciò potrebbe essere molto divertente dopo tutto." Puk si avvicinò allo specchio e recitò la formula magica!"
Nella torretta dell'orologio, Elisa sta rassicurando i Gargoyles e sta escogitando un piano quando viene avvolta da una luce verde. Sotto lo sguardo dei Gargoyles, Elisa è spinta verso il centro della stanza in cui la luce verde si espande, trasformando ogni faccia della torretta dell'orologio in un faro sopra la città.
Quando la luce svanisce, Elisa si è transformata in una Gargoyle!
I Gargoyles sono scossi. Elisa osserva Goliath e gli sorride, esprimendo il suo piacere sul fatto che Goliath è stato cambiato in Gargoyle.
Puk rassicura Demona che l'essere umana, Elisa Maza, non esiste piu. Demona desidera fare lo stesso ad ogni essere umano della città. Puk gli dice: " ma lo sai cosa mi stai chiedendo?". E Demona gli chiede se ne era capace, "si " rispose lui ma non da quel posto.
Goliath porta Elisa fuori sul balcone della torretta dell'orologio per convincerla che le sue percezioni sono state cambiate. gli fa ricordare il loro primo incontro- "se allora fosse stata una Gargoyle, non avrebbe avuto bisogno di Goliath per salvarla dalla sua caduta dal grattacielo". Gli negò la possibilità di planare con le ali che possiede, e salta giù dalla torretta per mostrarle il contrario.
Un lampo spezza il cielo sopra il centro del commercio mondiale. Un bullone, colpendo il tetto della torretta, lascia lo specchio che si solleva in piedi là in una nube di fumo.Puk vola verso lo specchio, seguito da Demona che tiene la sua catena.
"Che meraviglioso panorama" dice. "Ma non è questo il motivo per cui ti ho portato qui" e allora lui esige la necessità "di riprendere la sua "forza".
"Non mi ero mai accorto, quanto eravate bella," Goliath umano dice a Elisa volando sopra la città.
"Perchè, voi avete pensato che fossi brutta?" Elisa chiede a sua volta. "se fossi stata una umana non vorrei tornare quella che ero perché io ti amo". "Emm...una corrente d'aria... "
Elisa gode nel planare e non può immaginare perchè non lo avesse fatto mai prima d'ora. Scivola più vicino alla terra ed Elisa si spaventa nel vedere tutti gli esseri umani. Goliath suggerisce di atterrare.
Quando atterrano su un altro tetto, gli altri Gargoyles si uniscono a loro. Elisa è scossa -- tutta la gente di Manhattan è stata trasformata negli esseri umani!
"No, no, no, no, no," dice Goliath, appoggiando una mano alla sua fronte. Hudson dirige la loro attenzione ad una delle torrette del centro del commercio mondiale, su cui si vede una luce luminosa e artificiale.
Placcata la luce verde, Puk si sta concentrando. Si ferma di fronte allo specchio e recita la formula magica. Una luce abbagliante si irradia da Puk, rimbalza sullo specchio,e si espande da un satellite ed illumina tutto il cielo di Manatthan.
Giù per le strade gli esseri umani si stanno trasformando: dalla schiena stanno spuntando delle ali di pipistrello e le orecchie assumevano una forma appuntita, le code si affacciavano dai pantaloni e dalle gonne. La pelle cambiava di colore, dalle scarpe rotte uscivano fuori dei piedi enormi, le dita delle mani si ricoprivano di artigli mentre i canini spuntavano lunghi dalle bocche.
I Gargoyles suppongono che Demona sia la fonte della diffusione dell'incantesimo. Tutti abbandonano il tetto e si recano verso la torretta. Elisa rimane dietro -- l' idea di saltare fuori dalla costruzione la rende dubbiosa.
Mentre Demona esulta sopra la città vuota, Puk é svenuto dallo sforzo dell'incantesimo. Demona lo tocca con la sua coda. Hudson arriva ed affronta Demona. Lo getta fuori, dicendogli che è troppo tardi. L'altro Gargoyles arriva mentre Hudson si riprende.
"Svegliati, Puk, è questo non è il momento di dormire?" Demona prende Puk indebolito e lancia lo specchio fuori della costruzione.
Hudson segue lo specchio e lo acchiappa prima che cada in terra. Gli altri inseguono Demona.
Mentre vola sopra la città, Demona si rende conto di cosa è successo: l'intero popolo di Manhattan è stato cambiato in Gargoyles! La inseguono Goliath, Robert e Hudson e con Puk scivola nel sottopassaggio. I Gargoyles non riescono a stargli dietro. Demona scappa salendo sulla metropolitana. "ma come è possibile!" vedendo una umana trasformata in gargoyle.
"E' peggio che cercare un ago nel pagliaio!" Broadway esclama. Lex, Brooklyn e Goliath stanno ammirando delle ragazze trasformate in gargoyle che gli avevano fatto l' occhiolino. "Singolare ma strano," dice Lexington, ridendo di gusto. "chissà per quale motivo."
Mentre i gargoyle cercavano Demona le tre ragazze gargoyle di prima li inseguirono senza farsi vedere perchè una delle tre si era innamorata di Broadway.
Volevano chiedere, a chi aveva fatto l'incantesimo, se poteva lasciarle così perchè se una rimaneva una gargoyle anche le altre non sarebbero ritornate come prima; inoltre erano interessate anche all'amicizia e a nuove esperinze con dei gargoyles maschi: le tre ragazze si chiamavano Anna,Giuglietta e Francesca.
Anna adesso che era una Gargoyles aveva la pelle verde chiaro e i capelli arancioni; indossava una giacchetta e dei pantaloncini blu scuro: dalla schiena spuntavano delle ali da pipistrello. Invece Francesca aveva la pelle celeste e i capelli corti biondi, nell' orecchio destro aveva un orecchino e indossava un vestitino blu scuro che lasciava scoperte le gambe e aveva delle ali celesti. Invece Giuglietta, innamorata di Broadway, aveva la pelle marrone chiaro, i capelli lunghi e neri, indossava una maglietta aderente nera che lasciava scoperta i fianchi e una giacchetta con dei pantaloni legati da una cintura. Tutte e tre avevano un bellissimo rossetto rosso fuoco.
Prima che le ragazze cercassero il gruppo dei gargoyles vennero fermate da una ragazza, anche lei trasformata in una Gargoyles femmina, vestita con una tuta molto aderente che faceva risaltare le forme del corpo; gli chiese "dove andate"? Le tre ragazze Gargoyles rispero: "Andiamo a cercare tre bei ragazzi".
"Se volete vi accompagno" rispose lei e le tre si mostrarono d'accordo
Quando uscirono dal sottopassaggio andarono in un locale dove c'era una discoteca e una piscina. C'erano solo donne che si spogliavano e rimanevano con reggiseno e mutande. Si mettevano a ballare e si tuffavano, non disdegnando approcci sessuali tra di loro. Quando furono stanche si rivestirono e uscirono dal locale aprendo le ali e spicando il volo sorvolando Manhattan.
Non si erano accorte di esere seguite da una ragazza Gargoyles curiosa.
In un altro posto, Puck viene rimproverato da Demona perchè non aveva fatto scomparire gli umani ma li aveva trasformati in Gargoyles. Puck cerca di accontentare Demona per farsi perdonare.
"Okay, okay, modifico la mia magia" Puck un pò scocciato, si riflette nello specchio di una macchina per compiacere Demona.
Nel frattempo i Gargoyles riferiscono a Elisa che tutto ciò è avvenuto a causa dello specchio di Titania. Discutono sull'identità di Puck dicendo che non combina solo negli innoqui scherzi. Goliath decide che la ricerca deve continuare e che devono saltare giù.
"Ma io ho paura di saltare giù" Elisa dice, guradando sotto la strada.
"Non aver paura ci sono ioI' Goliath risponde e salta giù.
Dallo specchio esce fuori un raggio verde che avvolge Lex, Brooklyn, Broadway, Hudson e Goliath trasformandoli subito in esseri umani. Goliath senza le sue ali cade chiedendo aiuto. Allora Elisa si lancia per salvarlo, lo afferra al volo e stringendolo tra le sue braccia gli dà un tenero bacio. Subito i gargolyles trasformati si rendono conto di essere degli umani e decidono di scendere giù per affrontare meglio Demona. Intanto Demona interroga Puk sulla trasformazione ma affaciandosi nella strada si rende conto che la gente aveva ancora le sembianze dei gargoyles. "Ti ho detto di farli tornare umani" dice a Puk che le risponde "io pensavo che ti riferivi al clan di Goliath". "Sarà il tuo ultimo incantesimo" lo minaccia ma lui risponde" pensavo ti facesse piacere vedere Goliath come un indifeso umano, ora è alla tua mercede".
Nella strada incontrano degli umani trasformati in gargoyles che come li vedono scappano via.
Intanto Goliath e gli altri corsero giù verso la piazza principale di Manatthan portandosi appresso lo specchio. Come lo scoprono dal lenzuolo che aveva sopra escono Demona e Puk agguerriti più che mai e ha inizio lo scontro.
Dopo una lunga battaglia Hudson riesce con la collaborazione degli altri a intrappolare Puk dentro a un bidone mentre Elisa e Goliath riescono a bloccare Demona. Puk trasporta tutti sulla terrazza di una delle due torri gemelle; Goliath chiede di far ritornare tutto come era prima ma Elisa non è d'accordo perché provava dei sentimenti per Goliath e chiede di rimanere per sempre una gargoyle. In quel momento arrivarono le tre ragazze accompagnate da una loro amica che si fecero spiegare tutto ciò che era successo, mentre un'altra loro amica le aveva seguite di nascosto riparandosi dietro a un fumaiolo.
Quest'ultima, che si era invaghita di Lexington uscì allo scoperto chiedendo di poter tenere queste sembianze perché desiderava passare la sua vita con il gargoyle di cui si era innamorata.
Anche loro chiesero di rimanere così trasformate in gargoyles per sempre per scoprire nuove esperienze.
Goliath cerca di far capire a Elisa che il corpo di polizia l'avrebbe data per dispersa ma lei gli disse che aveva escogitato un piano: avrebbe modellato una statua con la sua immagine da umana così l'avrebbero data per morta e nessuno l'avrebbe più cercata.
Puk allora ritrasformò la gente di Manhattan in esseri umani e Elisa con le altre cinque ragazze sarebbero rimaste per sempre delle gargoyles per stare vicine ai loro uomini. Modificarono i loro abiti strappandoli per non farsi riconoscere dalle loro amiche umane e dai loro genitori. Giulietta abracciò Brooklyn, lo avvolse nelle sue ali e lo baci dicendogli: "ti amo".
L'elfo fu liberato e scomparve con lo specchio portandosi via Demona con se. Nel castello Demona rimprovera furiosamente Puk che, per farsi perdonare, gli fa un incatesimo che gli permetterà di camminare tra gli umani durante il giorno e rimanere gargoyle durante la notte; dopo ciò scompare nello specchio. Al mattino sulla torretta tutti i gargoylese comprese Elisa e le cinque ragazze si trasformarono in statue di pietra mentre Demona finalmente riuscì a vedere la luce del giorno, ma di fronte a uno specchio si vide trasformata in essere umana e si disperò.
FINE


alessandro ravasio
cagliari

   
Clicca qui per la scheda generale dell'autore
Altri testi dello stesso autore
 
 Nessun Tema...
 
-----------------------------------------
Condividi
Vai a:

Pagina Caricata in :0,42
Imposta come tua pagina di avvio aggiungi ai favoriti Privacy Segnala Errori © 2001-2024 Concerto di Sogni - B.A. & R.M MaxWebPortal Snitz Forums Go To Top Of Page