TextPERDERE LUCE
Non c'è stagione più malinconica,
non c'è opinione più laconica,
del lento perdere luce,
dell'inesorabile sole diventar truce.
Ci sono colori d'irriverente estetismo,
ci sono frutti affascinanti all'astremismo,
c'è il sonno dei primi raffreddati,
c'è la pigrizia dei rassegnati,
c'è la prigionia dell'inverno inevitabile,
con l'autunno che consuma la speranza instabile.
Foglia sacrificata,foglia decapitata, foglia abbandonata,
questo tempo di castagna, traghetta l'aspettativa disperata,
verrà la neve, il gelo pungente
ma l'autunno resterà impudente,
bello cromaticamente
traditore umoralmente !
di Zanin Roberto
zanin roberto