C’è calma all’interno di questi muri…
Il silenzio è interrotto dalle gocce di pioggia
Che s’infrangono sui vetri delle finestre…Nel mio cuore raccolgo i silenzi delle tue parole…
Cuore..ritmo..intensità..
Flusso che scorre…vita che continua…
Come un fiume hai travolto il mio spirito,
hai saziato la mia carne, ho raccolto i frutti della tua essenza…
Come l’acqua seguo ogni solco del tuo corpo,
come l’aria annuso l’odore della tua pelle,
come il fuoco gusto i sapori dei tuoi orifizi,
come la terra penetro ogni tua forma….
Come la vita mi riempio di te,
del tuo calore,
del tuo ardore,
tu sei il mio sole,
che mi sveglia e dà luce all’oscurità dei miei pensieri….
Pensieri che non si fermano, sempre in movimento,
e nel loro vortice catturano attimi fuggenti.
Volano come gabbiani nel cielo di questa vita,
si perdono in un mare di desideri.
L’uomo e il mare, antico e magico confronto,
metafora del movimento, delle emozioni,
onda su onda, vento che spira.
L’acqua scorre ancora sui vetri di questa stanza,
il silenzio della vita aleggia sui muri,
sento il tuo vento tra i capelli,
come per magia appari qui, davanti a me.
I tuoi capelli accarezzati dall’aria, che entra dalla finestra,
su muovono lungo le tue spalle,
i tuoi occhi intensi si soffermano sui miei,
accendi in me riflessi dorati di emozioni e sentimenti,
sento la linfa che scorre in me,
ologramma di vita hai preso la mia anima.
Sento le tue forme che s’illuminano nel buio della stanza,
le mie labbra cercano le tue,
sfiorando leggermente l’estremità
superiore della tua bocca.
Cade una goccia nel mio cuore,
scende il mio spirito a te,
mentre la passione ci divora,
assaporo il tuo ardore, mi trascini nel tuo calore,
mentre la pioggia smette il suo ritmo ed esce un raggio di sole.